Una grande mossa nel settore TLC: Swisscom ingloba Vodafone Italia e progetta una sinergia con Fastweb.
La stagione delle grandi manovre nel panorama delle telecomunicazioni europee non accenna a fermarsi: la Swisscom ha infatti reso nota la sottoscrizione di un’intesa vincolante con il Gruppo Vodafone per la cessione della totalità delle azioni di Vodafone Italia. La cifra si aggira intorno agli 8 miliardi di euro, una somma rilevante che sottolinea la valutazione strategica di questa operazione.
Il target finale è quello di amalgamare Vodafone Italia con Fastweb, la consociata italiana di Swisscom, creando una NewCo, un’entità imprenditoriale nuova, che mira a posizionarsi come leader di mercato nel settore delle telecomunicazioni fisse e mobili.
La fusione di due realtà complementari come l’infrastruttura mobile di Vodafone e quella fissa di Fastweb porterà alla nascita di una piattaforma unificata, dalla quale ci si attende un significativo incremento in termini di qualità dei servizi e di efficienza dei costi.
La Swisscom punta a un risparmio scalare e a una serie di sinergie che dovrebbero tradursi in benefici per il tessuto economico investitori, clienti, e più in generale per il sistema-paese Italia. La conseguente spinta agli investimenti e l’offerta di servizi innovativi a prezzi competitivi promettono miglioramenti per le prestazioni e l’esperienza degli utenti in tutta la rete di clientela.
Niente potrà passare alla fase esecutiva senza il consenso degli organi regolatori, ma si prevede che il percorso si possa concludere entro il primo trimestre del 2025.
I vantaggi attesi sono molteplici e si proiettano su diversi piani. In ambito privato, ad esempio, la promessa è quella di una connessione migliorata e un servizio di maggiore qualità, sia per la rete mobile che per quella fissa, grazie all’integrazione delle due strutture esistenti e all’innovazione rappresentata dal 5G.
Per le aziende e le amministrazioni, il valore aggiunto si concretizza nell’accesso a un panorama più vasto di servizi digitali e di connettività di alta fattura, con il fine di accelerare la digitalizzazione e potenziare la resilienza commerciale della NewCo.
Complessivamente, l’unione tra Swisscom e Vodafone Italia, tramite Fastweb, disegna il profilo di un attore capace di competere e rinvigorire il livello di concorrenza nel mercato italiano, sostenendo una strategia di lungo termine finalizzata al superamento del digital divide e alla spinta della trasformazione digitale del paese.
Le parole degli AD di Fastweb e del CEO di Swisscom fotografo un futuro ricco di potenzialità: infrastrutture di alta qualità, servizi ICT innovativi, sicurezza delle reti e sviluppo accelerato di tecnologie come la fibra e il 5G come motrici di un cambiamento positivo e integrato.
Sul fronte internazionale, assistiamo a una tendenza al consolidamento: gli operatori di telecomunicazione si muovono verso fusioni o acquisizioni, come nel caso di Orange e MasMovil in Spagna o Iliad in Svezia. Queste mosse si inseriscono in un contesto globale in cui le società di TLC ripensano le proprie strategie aziendali in risposta all’evoluzione tecnologica e alle nuove esigenze di mercato.
Per Vodafone, la cessione dell’operato italiano rappresenta un’ulteriore tappa nel suo processo di razionalizzazione corporate, una tendenza che l’azienda ha perseguito negli ultimi anni, come evidenziato dalla recente vendita delle attività in Spagna.