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Starlink e Telespazio: un accordo che entusiasma il Governo ma preoccupa le telco

Starlink entra in Italia con Telespazio per coprire le aree rurali, suscitando entusiasmo nel Governo ma preoccupazioni tra le telco.

Starlink ha fatto il suo ingresso in Italia attraverso un accordo significativo con Telespazio, una joint venture tra Leonardo e Thales. Questo accordo, che coinvolge la commercializzazione dei servizi satellitari della flotta di Elon Musk, mira a migliorare la copertura nelle aree rurali dove le tecnologie tradizionali, come la fibra, sono meno efficaci.

Il Governo italiano, rappresentato dalla premier Giorgia Meloni, ha accolto con entusiasmo la notizia, vedendo in questo accordo un’opportunità per migliorare la connettività nelle zone meno servite. Tuttavia, l’accordo non è stato accolto con lo stesso entusiasmo dalle principali compagnie di telecomunicazioni come Tim e Open Fiber, che vedono in Starlink un concorrente diretto nelle aree bianche e grigie, dove il mercato è meno redditizio.

La premier Meloni ha espresso il suo apprezzamento su X, congratulandosi con Elon Musk per il successo del test di Starship e auspicando una maggiore collaborazione futura. Anche il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, ha lodato l’accordo, definendolo un passo avanti per lo sviluppo infrastrutturale del Paese. Il ministro delle imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha sottolineato l’importanza di raggiungere le aree meno coperte da servizi di comunicazione, migliorando così la competitività delle imprese italiane.

Il contributo della connettività satellitare di Starlink è visto come una soluzione per il digital divide, specialmente nelle aree bianche a fallimento di mercato che sono attualmente escluse da servizi come smart working, 5G e fibra. Starlink possiede circa il 60% dei 7.500 satelliti in orbita attorno alla Terra e, grazie all’accordo con Telespazio, integrerà i suoi servizi nella rete esistente di quest’ultima, che comprende sia opzioni satellitari che terrestri.

Alessandro Caranci, responsabile della linea di business delle comunicazioni satellitari di Telespazio, ha espresso soddisfazione per l’accordo, sottolineando come questo potenzi ulteriormente l’offerta di Telespazio in ambito satcom, rispondendo alle esigenze del mondo istituzionale e di settori strategici come l’energia e il marittimo.

Nonostante l’entusiasmo del Governo, le telco italiane come Tim e Open Fiber vedono in Starlink un concorrente che potrebbe minare la loro posizione nelle aree meno redditizie. La competizione per le frequenze e la copertura delle aree rurali potrebbe intensificarsi, portando a nuove dinamiche nel mercato delle telecomunicazioni in Italia.

Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le implicazioni a lungo termine per il mercato delle telecomunicazioni italiano. L’accordo tra Starlink e Telespazio rappresenta sicuramente un passo importante verso una maggiore connettività, ma pone anche nuove sfide per le telco tradizionali.