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Nvidia scalza Aramco e sale sul podio delle aziende più preziose

Nvidia ha sorpassato Aramco in termini di valore di mercato, posizionandosi come la terza azienda globale più preziosa.

La scalata al successo di Nvidia, gigante tecnologico nel settore dei semiconduttori, è di quelle da record. Recentemente, l’azienda ha raggiunto nuove vette, superando il valore di mercato di 2.000 miliardi di dollari e detronizzando nientemeno che Aramco, colosso degli idrocarburi saudita. Questo traguardo posiziona Nvidia come la terza azienda più preziosa al mondo, una vetta che poche società hanno avuto l’onore di raggiungere.

La marcia trionfale di Nvidia è stata incorniciata da un exploit imponente: è stata la prima compagnia del settore dei semiconduttori a valutare la propria capitalizzazione di mercato oltre la soglia di 2.000 miliardi di dollari. Ciò è stato possibile grazie a risultati finanziari superiori alle stime degli analisti e a un mercato dell’intelligenza artificiale in piena espansione.

A supportare tale ascesa, Nvidia ha superato per valore di mercato anche titani tecnologici come Amazon e la parent company di Google, Alphabet. Di conseguenza, è divenuta la terza azienda statunitense più quotata in borsa.

Se da una parte Nvidia festeggia, dall’altra Aramco è chiamata a fronteggiare una flessione delle proprie azioni, calate del 5% nel corso dell’anno. Le motivazioni? Un mix di riduzione della produzione petrolifera, imputabile ai tagli dell’OPEC+, e l’eco di un’eventuale nuova offerta da parte del governo saudita.

Nel frattempo, un dato da non sottovalutare è il crollo temporaneo delle azioni Nvidia, avvenuto giusto prima della diffusione dei risultati finanziari del quarto trimestre. Le incertezze degli investitori erano palpabili; le stime pessimistiche sull’utile sembravano presagire un momento di difficoltà. Invece, lo scenario mutava radicalmente quando Nvidia comunicava un fatturato annuale di 22 miliardi di dollari, un colpo da maestro che testimonia una crescita del 270% su base annua.

Il CEO di Nvidia, Jensen Huang, ha saputo coniugare l’entusiasmo per il raggiungimento di queste mete con una visione orientata al futuro, affermando che l’intelligenza artificiale generativa e il calcolo accelerato sono a un punto di non ritorno, con una domanda in ascesa a livello globale.

Nonostante i progressi, restano però delle incognite, in particolare relative ai principali clienti aziendali di Nvidia, come Microsoft e Meta, che hanno intrapreso lo sviluppo di propri chip AI. Tuttavia, queste aziende restano fedeli alla tecnologia Nvidia; solamente nell’ultimo anno, Microsoft e Meta hanno investito una somma intorno ai 9 miliardi di dollari nei chip del colosso della tecnologia. A ciò si aggiungono investimenti da altri grandi nomi del settore tech come Alphabet, Amazon e Oracle.

Nonostanto Nvidia continui a riscuotere successi, gli analisti restano vigili: la consistenza di questa performance è forse il vero nodo della questione. Il mercato dei chip è infatti noto per la sua volatilità e la capacità di mantenimento a lungo termine del dominio da parte di Nvidia non è un dato scontato.

La storia recente di Nvidia è un perfetto esempio di come l’innovazione tecnologica e una gestione aziendale lungimirante possano portare a risultati straordinari. Pur in un contesto di incertezze, la sua traiettoria è di ispirazione per tutto il settore, segnando un epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti e sfide imponenti.