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L’Internet of Things in espansione: nuovi accordi tra BT-Retelit e TLC Polesine

L’adesione al protocollo IoT vede nuove collaborazioni regionali e interregionali con BT-Retelit e TLC Polesine.

L’adozione del protocollo standard per l’Internet of Things (IoT) continua a crescere, con oltre 80 Enti Soci tra Comuni, Unioni, Consorzi e altre entità che hanno già aderito. Questa semplificazione del processo di adesione, resa disponibile nella sezione dedicata del sito di Lepida, stimola ulteriormente la cooperazione sia a livello regionale che interregionale.

Recentemente, sono stati firmati due nuovi accordi significativi. Il primo accordo, con una durata di tre anni, è stato stipulato con Retelit Enìa. Questa società, che offre servizi di comunicazione e ICT nelle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia, condividerà infrastrutture e piattaforme con l’obiettivo di sviluppare congiuntamente progetti IoT, a partire dalla collaborazione con il Comune di Parma. Questo accordo prevede anche lo scambio di informazioni su piani e programmi per lo sviluppo dell’IoT.

Il secondo accordo, della durata di un anno, è stato siglato con TLC Polesine. Questa società in house, costituita dal Consorzio per lo Sviluppo del Polesine, gestisce l’infrastruttura per la banda larga nella provincia di Rovigo. L’accordo prevede l’accesso alle piattaforme Rete PA IoT e SensorNet situate presso i datacenter di Lepida, nonché un supporto tecnico per l’utilizzo corretto di queste piattaforme.

Questi accordi non solo facilitano l’integrazione e lo sviluppo del IoT a livello locale ma rappresentano anche un passo importante verso una visione più estesa e interconnessa delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. La collaborazione tra diverse entità territoriali e aziende può infatti creare una rete più estesa e robusta, capace di supportare lo sviluppo tecnologico e garantire un miglioramento continuo delle infrastrutture digitali.

Con questi nuovi partner, l’obiettivo è creare un ambiente fertile per l’innovazione, permettendo ai vari enti locali di sfruttare al meglio le nuove tecnologie e di beneficiare di soluzioni all’avanguardia. La sinergia creata da tali collaborazioni permette di massimizzare l’efficienza e l’efficacia delle implementazioni IoT, assicurando che le comunità locali possano godere di servizi moderni e di qualità. Questa strategia non solo potenzia lo sviluppo economico ma migliora anche la qualità della vita dei cittadini, creando un contesto in cui la tecnologia diventa un elemento fondamentale del quotidiano.

L’importanza di tali iniziative risiede anche nella capacità di promuovere una maggiore consapevolezza sulle potenzialità dell’IoT, educando al contempo le amministrazioni locali e i cittadini sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie. Attraverso l’implementazione di soluzioni IoT, città e paesi possono affrontare sfide complesse come la gestione delle risorse, la mobilità sostenibile e la sicurezza urbana con approcci innovativi e data-driven.

Infine, questi accordi riconoscono l’importanza di combinare competenze diverse e di creare un ecosistema collaborativo che possa rispondere in modo flessibile e adattivo ai cambiamenti tecnologici e alle esigenze emergenti delle comunità del futuro.