Secondo l’Istat, l’85% dei giovani italiani tra 11 e 19 anni è attivo sui social network, con l’8,4% che rimane sempre connesso.
La generazione dei nativi digitali, ovvero i giovani italiani tra gli 11 e i 19 anni, è sempre più connessa. Secondo un’indagine condotta dall’Istat, l’85% di questi giovani ha un profilo su almeno un social network. Questa percentuale sale al 97% per i giovani tra i 17 e i 19 anni.
Le ragazze risultano essere più attive sui social rispetto ai ragazzi, con un 86,4% contro l’83,4%. Inoltre, i giovani del Mezzogiorno d’Italia sono i più attivi sui social network. Tuttavia, non tutti i giovani sono ugualmente attivi online. Ad esempio, i giovani stranieri e in particolare quelli di origine cinese, sono meno connessi, con solo il 69% che ha un profilo su un social network.
Un dato interessante è che l’8,4% dei giovani è sempre online, mantenendo costanti contatti con gli amici attraverso chat, chiamate e videochiamate. Un ulteriore 40,3% si connette più volte al giorno. Tuttavia, nonostante la forte presenza online, i contatti virtuali non sostituiscono i rapporti sociali diretti. Infatti, la maggior parte dei giovani mantiene una vita sociale attiva sia online che offline.
Nonostante la crescente digitalizzazione, i giovani italiani non rinunciano ai valori tradizionali. Il 74,5% di loro desidera vivere in coppia e il 72,5% pensa al matrimonio. Inoltre, sette giovani su dieci desiderano avere figli, e molti di loro desiderano avere più di un figlio.
Tuttavia, non tutto è roseo per i giovani italiani. Un terzo di loro dichiara di avere paura del futuro e il 34% vorrebbe vivere all’estero. Questi dati riflettono le sfide e le incertezze che i giovani devono affrontare in un mondo sempre più globalizzato e digitalizzato.