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Investimenti di 70 miliardi di dollari nell’AI per il settore automotive entro il 2030

Il futuro dell’industria automotive vedrà auto fortemente integrate con AI, con una crescita esponenziale degli investimenti e del valore di mercato

L’industria automobilistica e la rivoluzione digitale

Le nostre automobili stanno rapidamente diventando dei veri e propri dispositivi digitali su quattro ruote. Sono connesse alla rete, equipaggiate con computer di bordo avanzati, applicazioni mobili interattive e una vasta gamma di sensori. Gli schermi interattivi e i complessi sistemi software trasformano le auto in “veicoli sapiens”.

Secondo il report dell’Osservatorio Auto e Mobilità della Luiss Business School, gli investimenti in soluzioni di intelligenza artificiale per l’industria automobilistica raggiungeranno i 70 miliardi di dollari entro il 2030. Questo creerà un mercato annuale da 30 miliardi di dollari, con un tasso di crescita stimato tra il 20% e il 30% annuo.

Il valore aggiunto e l’espansione del mercato

L’impatto di questa trasformazione sarà notevole. Si stima che il valore aggiunto prodotto dalle case automobilistiche aumenterà a 200 miliardi di dollari entro il 2025. Inoltre, il segmento delle auto definite da software aumenterà dall’attuale 3,4% a quasi il 90% del mercato entro il 2030. Questo implica che quasi tutte le automobili saranno “software defined” entro la fine del decennio.

La diffusione dell’AI nel settore porterà non solo all’integrazione di sofisticati sistemi di guida automatizzata ma anche a una complessa infrastruttura di interazione tra il veicolo, l’utente e l’ambiente circostante. Il report prevede che il 20% del valore aggiunto dal settore automobilistico sarà generato dall’AI.

L’impatto ambientale ed energetico

Nonostante i benefici tecnologici, l’auto sapiens porterà con sé alcune sfide ambientali, in particolare in termini di consumo energetico. L’uso intensivo dei server e delle infrastrutture cloud necessarie per supportare questi veicoli potrebbe aumentare significativamente il consumo energetico complessivo, stimato tra 85 e 134 TWh annui entro il 2030, rispetto ai 29 TWh attuali. Questo rappresenta quasi il 50% del fabbisogno elettrico italiano attuale.

Un veicolo iperconnesso per un futuro intelligente

Le auto del futuro, definite dall’AI, non saranno semplici mezzi di trasporto, ma piuttosto dispositivi iperconnessi capaci di interagire con le infrastrutture di trasporto, altre automobili e gli utenti. Saranno dotate di riconoscimento facciale, comandi gestuali, assistenza vocale e climatizzazione biometrica. Tali veicoli saranno in grado di apprendere e adattarsi alle emozioni e ai bisogni dei passeggeri, creando un’interazione che va oltre il semplice utilizzo pratico del veicolo.

Per supportare questo salto tecnologico, sarà necessaria una grande quantità di energia e potenti infrastrutture cloud. Il consumo energetico legato all’AI è attualmente circa l’1-1,3% del consumo mondiale di elettricità e potrebbe triplicarsi entro il 2030.

Prospettive future

Il futuro dell’automobile è ormai orientato verso l’integrazione di intelligenza artificiale e tecnologie avanzate. Entro il 2030, la maggior parte dei veicoli sarà dotata di complessi sistemi digitali che rivoluzioneranno il nostro modo di concepire la mobilità. Il settore automobilistico vedrà una significativa espansione economica, con fornitori e produttori che triplicheranno i loro volumi di fatturato.