L’intelligenza artificiale sta trasformando il settore aereo, migliorando operazioni aeroportuali, servizi ai clienti e manutenzione degli aerei.
L’intelligenza artificiale non è ancora pronta a sostituire i piloti alla guida degli aerei, ma sta già rivoluzionando il settore del trasporto aereo. La tecnologia è in grado di migliorare significativamente la fluidità degli aeroporti, i servizi ai clienti e la gestione della manutenzione degli aerei. L’assemblea annuale dell’International Air Transport Association (IATA) negli Emirati Arabi è stata l’occasione per fare il punto della situazione.
Settore aereo in ripresa dopo la crisi del Covid
Le aziende del settore aereo sono alla ricerca di nuove risorse e modalità di risparmio per migliorare la produttività e guadagnare competitività. Gli algoritmi di trattamento di dati massivi possono essere un aiuto prezioso. Il connubio tra dati e IA è particolarmente ricercato nel settore aereo. Ad esempio, Air France-KLM ha più di 40 progetti basati sull’AI generativa, tra cui ChatGPT.
Risponditore multilingua
Tra questi progetti, vi è uno strumento di risposta in 85 lingue diverse per le richieste dei clienti, installato sui tablet degli agenti di Air France e che sarà presentato nel 2025 a Parigi-Charles-de-Gaulle. Il Gruppo ADP, gestore dell’aeroporto, ha lanciato diverse iniziative che utilizzano l’AI. Una di queste è Allobrain, un’intelligenza artificiale generativa collegata al riconoscimento vocale, che ha ridotto dal 50% al 10% il numero di telefonate senza risposta.
Grazie a Wintics, specializzato nell’estrazione di dati da immagini di videosorveglianza in tempo reale, ADP spera di semplificare i percorsi di riconsegna o di rotazione delle navette.
Ridurre i tempi di attesa
Ridurre i tempi di attesa è una delle sfide cruciali, secondo Jérôme Bouchard, specialista del settore aereo presso Oliver Wyman. Con un numero crescente di passeggeri in spazi sempre più ristretti, viaggiamo ancora come negli anni ’70. Lo sviluppo di servizi digitali come il riconoscimento facciale ai controlli può fare la differenza.
Aerei, fabbriche di dati
La gestione dei dati richiede un enorme coordinamento e sincronizzazione. L’intelligenza artificiale rappresenta una nuova frontiera, accelerando tecnologie e capacità. Geoffrey Weston di Bain & Company sottolinea che l’AI è molto utile per accelerare la trasmissione delle informazioni giuste alle persone giuste, specialmente in situazioni di voli in coincidenza.
Inventario e catena di approvvigionamento
L’AI può essere utilizzata per gestire l’inventario e automatizzare le catene di approvvigionamento, cruciali per il mantenimento operativo. Air France-KLM prevede di implementare uno strumento di AI generativa per i suoi tecnici, per accelerare l’identificazione di parti difettose. ADP, con la startup WeMaintain, ha dotato ascensori e scale mobili di sensori AI per rilevare segnali di guasti prima che si verifichino.
Aerei fabbriche di dati: come sfruttarli?
I moderni aerei, con i loro sofisticati sistemi elettronici, sono vere e proprie fabbriche di dati. Potenziati dall’AI, questi dati possono essere utilizzati nella pianificazione dei viaggi futuri. Thales sta lavorando per integrare questa tecnologia nei suoi strumenti di gestione del traffico aereo. Tuttavia, quando si tratta di pilotare effettivamente l’aereo, la certificazione dei dispositivi deve basarsi su elementi tracciabili e duplicabili. Patrice Caine, CEO di Thales, afferma che spetta agli esseri umani assumersi la responsabilità del processo decisionale, parlando di “intelligenza assistita” piuttosto che artificiale.