Il MIT ha ideato un innovativo chatbot che utilizza AI per simulare la tua versione al sessantesimo compleanno, promuovendo autoconsapevolezza e cambiamento.
Il Massachusetts Institute of Technology (MIT) ha recentemente presentato un’innovazione tecnologica che potrebbe rivoluzionare il modo in cui percepiamo il nostro futuro: un chatbot potenziato dall’intelligenza artificiale capace di simulare la versione adulta dell’utente. Questo strumento è parte del progetto Future You del Media Lab del MIT, il cui scopo è generare ricordi sintetici e creare narrazioni di una vita futura ricca di successo, basandosi sulle aspirazioni presenti dell’utente. Il principale obiettivo di questa innovazione è stimolare un cambiamento di mentalità e comportamento a lungo termine.
Il chatbot, oltre a generare ricordi sintetici, presenta un’immagine del profilo dell’utente invecchiata digitalmente, incoraggiando così i giovani a visualizzare il loro potenziale futuro da anziani. Per interagire con il chatbot, gli utenti devono rispondere a domande riguardanti la loro storia personale e le loro aspirazioni future. Inoltre, devono caricare un selfie che verrà successivamente invecchiato digitalmente fino a raggiungere l’età di 60 anni. Pat Pataranutaporn, uno dei membri del team del progetto, ha condiviso la sua esperienza personale col chatbot, sottolineando la profondità delle conversazioni avute, che lo hanno spinto a riflettere sull’importanza di trascorrere del tempo con i suoi genitori finché ne aveva l’opportunità.
Secondo un paper accademico pubblicato recentemente, i primi test condotti su 344 volontari hanno mostrato risultati promettenti. Una grande maggioranza dei partecipanti ha riportato una riduzione dell’ansia e un aumento del senso di connessione con il proprio sé futuro. Questi risultati suggeriscono che il progetto “Future You” del MIT potrebbe diventare uno strumento efficace per promuovere un maggiore senso di autoconsapevolezza e per favorire il cambiamento personale.
Scelte consapevoli grazie al progetto del MIT
Ivo Vlaev, professore di scienze comportamentali all’Università di Warwick, ha lodato l’iniziativa del MIT definendola “un’applicazione affascinante dei principi umanistici”. Vlaev ha sottolineato che il progetto potrebbe avere un impatto significativo sul modo in cui le persone prendono decisioni oggi, tenendo conto del loro benessere futuro. Tuttavia, per massimizzare questi benefici, è essenziale che le conversazioni simulate dal chatbot siano significative e pertinenti.
Spesso, le persone trovano difficile immaginare il proprio futuro in modo concreto. Questo tipo di esercizio, facilitato dal chatbot del MIT, potrebbe contribuire a comportamenti più coerenti e a decisioni migliori, promuovendo un maggiore senso di autoconsapevolezza riguardo agli effetti futuri delle proprie azioni.
Il progetto Future You è fondato su rigorose ricerche empiriche e teoriche, ed è pensato per apportare benefici a lungo termine in termini di salute mentale, benessere, impatto sociale ed economico. È un passo significativo verso la creazione di un futuro più consapevole, in cui le persone possano prendere decisioni informate basandosi non solo sul presente, ma anche tenendo conto delle possibili implicazioni a lungo termine.