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Il Futuro del Cloud: Le Innovazioni di Azure nel 2023

Il 2023 ha segnato un anno di crescita esponenziale per Azure, con focus su AI e storage. Scopri le innovazioni che stanno plasmando il cloud.

Il passaggio di consegne tra il vecchio e il nuovo anno apre sempre una finestra di riflessione sul cammino percorso e sugli obiettivi futuri. Per quanto riguarda il settore del cloud computing e la piattaforma Azure di Microsoft, il 2023 si è rivelato un anno emblematico, caratterizzato da una crescita esponenziale e da un impegno costante per migliorare le soluzioni di storage e offrire servizi all’avanguardia in campo AI, nonché per agevolare le migrazioni verso il cloud.

Il volume dei dati gestiti tramite Azure ha toccato nuove vette, con il processamento di oltre un milione di trilioni di transazioni al mese e oltre 100 exabyte di dati letti e scritti. Il rilascio e l’adozione dei dischi SSD Premium v2 e dei file Premium hanno registrato crescite eccezionali rispetto all’anno precedente. Tali miglioramenti hanno rappresentato pilastri fondamentali per le nuove dinamiche di workload e di accesso ai dati.

Focalizzando l’attenzione sui nuovi carichi di lavoro, abbiamo notato come i clienti stiano modernizzando le loro applicazioni con Kubernetes passando da workload “stateless” a “stateful”. Questa evoluzione ha richiesto soluzioni di storage avanzate, in grado di gestire volumi persistenti e fornire una gestione dati integrata e ottimizzata. Un esempio di questa innovazione è rappresentato dal servizio Azure Container Storage, che offre capacità uniche di gestione del ciclo di vita dei dati, performance e scalabilità.

Nel campo delle reti di memorizzazione dei dati (SAN), Azure Elastic SAN si è distinto come un servizio innovativo che semplifica la gestione di SAN nel cloud, permettendo ai clienti di affrontare le sfide legate alla migrazione di appliance SAN su larga scala verso ambienti cloud.

Le tecnologie AI e ML hanno guidato un’onda di nuove soluzioni innovative, sostenute dai dati. Azure Blob Storage ha giocato un ruolo chiave in questa crescita, fornendo una base solida per l’addestramento di modelli AI che richiede prestazioni elevate e ampie capacità di banda. La diffusione di Azure Managed Lustre e del layer di storage OneLake dimostra l’impegno continuo di Microsoft nel fornire servizi sempre più integrati e performanti.

Un altro aspetto chiave è stato l’ottimizzazione dei carichi di lavoro mission critical. L’introduzione di Premium SSD v2 ha avuto un impatto significativo, non solo per database SQL e PostgreSQL, ma anche per workload di grande intensità dati. Inoltre, la migrazione di carichi di lavoro di Windows Server nel cloud è stata facilitata dalla migliore integrazione con Azure Files e Azure File Sync, fondamentali per le applicazioni mission-critical di molti clienti.

L’espansione dell’ecosistema di partner ha visto Microsoft collaborare strettamente con aziende specializzate nella creazione di soluzioni che sfruttano le caratteristiche di Azure Storage, come Qumulo, Commvault e Pure Storage. Oltre agli strumenti di storage e backup, Microsoft ha lavorato con partner come Atempo e Data Dynamics per fornire soluzioni di migrazione efficienti e scalabili.

Infine, ma non per questo meno importante, l’impegno di Azure nel contributo all’industria si è manifestato attraverso la collaborazione con SNIA e OCP, oltre al proposito di raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale. Ogni novità, ogni prestazione migliorata nel mondo Azure, si lega strettamente all’impegno verso la qualità, con il costante obiettivo di offrire ai clienti una piattaforma affidabile, scalabile e performante, il tutto garantendo un TCO ridotto.

Il 2023 ha segnato un passaggio cruciale nella storia di Azure, gettando le basi per il futuro del cloud con un approccio visionario e all’avanguardia. Si prevedono così sviluppi ancora più entusiasmanti nel corso del 2024!