La scienziata del clima Katharine Hayhoe offre spunti sul come parlare di cambiamenti climatici, sul ruolo della fede, della psicologia e su come trasformare l’ansia in azioni significative.
Cambiare le risposte e le azioni dell’uomo di fronte alla crisi climatica è un’impresa che coinvolge un insieme di discipline molto vario. Una figura d’eccezione in questo ambito è la scienziata del clima Katharine Hayhoe, che fa un significativo uso della fede e della psicologia per influenzare il comportamento degli individui.
Hayhoe, che iscrive la sua ricerca all’interno di una visione olistica della scienza, vede nel passaggio dalla semplice consapevolezza dei cambiamenti climatici a un’effettiva mobilitazione per combatterli il punto cruciale. Ma quali sono gli strumenti che possiamo utilizzare per facilitare questo passaggio?
La scienziata evidenzia il ruolo di un elemento chiave: la comunicazione efficace. Il messaggio sulla crisi climatica deve essere comprensibile e adattato a differenti target, bisogna tenere conto delle diverse matrici culturali e della varietà di esperienze e credenze. Già direttore del Climate Science Center presso la Texas Tech University, Hayhoe sottolinea come la personalizzazione del discorso sulla crisi climatica possa avere un impatto significativo.
Si segnala inoltre un interessante legame tra cambiamenti climatici e fede. Katharine Hayhoe, essendo una cristiana devota, esplora il potenziale della fede nell’incitare all’azione. Per molti fedeli, la cura per il pianeta è in realtà un mandato divino. Riconoscere il legame tra le convinzioni religiose e l’azione climatica può quindi rappresentare un potente mezzo per coinvolgere nuovi soggetti nella lotta al cambiamento del clima.
A livello emotivo, l’ansia per il futuro del nostro pianeta può causare paralisi piuttosto che azione. Canalizzare tale ansia in un’azione costruttiva è un ulteriore aspetto fondamentale che Hayhoe analizza. Invece di focalizzarsi esclusivamente sulla minaccia che i cambiamenti climatici rappresentano, è utile mostrare anche le soluzioni effettive a disposizione.
In sintesi, il lavoro di Katharine Hayhoe offre un prezioso punto di vista su come affrontare la crisi climatica, andando oltre la mera divulgazione scientifica, offrendo spunti su come coinvolgerci emotivamente, sfruttare le credenze religiose e trasformare l’ansia in azione. La sua ricerca ci ricorda che ognuno di noi può fare la differenza.