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Apple in cima alla classifica di valore aziendale del 2024

Scopri come Apple ha mantenuto il primato come marca più valorizzata del mondo nel 2024, superando persino Microsoft.

Il recente studio diffuso da Brand Finance Global 500 mostra una dinamica interessante nel valore di mercato dei grandi marchi. Apple ha confermato la sua posizione leader, surclassando concorrenti storici e emergenti nel panorama delle aziende a maggior valore nel 2024. Un balzo notevole del 74%, che ha portato il valore del marchio della mela morsicata a una cifra sbalorditiva di 516,6 miliardi di dollari.

Questa crescita è frutto di un’intelligente riconfigurazione strategica: Apple ha ridotto la sua storica dipendenza dalle vendite di iPhone, investendo con successo in settori complementari come dispositivi indossabili e servizi di abbonamento, tra cui spicca Apple TV. Un’intuizione non da poco, che ha permesso alla compagnia di Tim Cook di mantenere un’attrattiva commerciale costante e un’immagine di innovazione e diversificazione.

Non meno interessanti sono le performance degli altri giganti del tech: Amazon, capofila del 2023, ha subito una leggera flessione, posizionandosi al quarto posto con un incremento del valore di marca pari a circa il 3% e raggiungendo i 308,9 miliardi di dollari. Microsoft, al contrario, ha guadagnato terreno, salendo di due posizioni grazie a un impressionante incremento del valore del 78%, attestandosi a 340,4 miliardi di dollari e guadagnandosi il trascurato, ma significativo, secondo posto.

Google si mantiene saldo al terzo gradino del podio con un valore aumentato del 18,5% e pari a 333,4 miliardi di dollari, insistendo sulla propria presenza inamovibile nell’olimpo delle marca di maggior valore. Da rilevare, tuttavia, un cambio di ritmo per Tesla che, con un deprezzamento del 12% del valore del proprio marchio, scende dalla top ten al diciottesimo posto.

La competizione sul mercato del valore dei marchi è intensa e i colossi della tecnologia si scambiano di frequente le posizioni di prestigio. A tale proposito, è da ricordare che per un breve periodo, Apple aveva ceduto il titolo di azienda di maggior valore al mondo proprio a Microsoft, protagonista di una sorta di “miracolo azionario”.

Queste dinamiche non sono solo un indice di successo commerciale, ma sono anche sintomo di una capacità di adattamento e innovazione che riesce a farsi strada in mercati sempre più concorrenziali e in rapido cambiamento. Che sia l’esito di un lancio di un nuovo dispositivo rivoluzionario o della popolarità di un servizio di streaming, è chiaro che i grandi marchi come Apple e Microsoft non possono permettersi momenti di stasi.

Il valore di un marchio, dopo tutto, va ben oltre il bilancio aziendale: è una misura della reputazione, dell’innovazione e della fiducia che i consumatori ripongono in esso. E nel caso di Apple, pare che tale fiducia sia ben riposta, confermando il marchio come leader incontrastato del valore aziendale nel 2024. Osservatori attenti e consumatori informati potranno solo attendere la prossima svolta che questi giganti sapranno proporre.