Vai al contenuto

Amazon lancia “Metis”: il nuovo rivale di ChatGPT nel mondo dell’AI

Amazon si prepara a sfidare ChatGPT con “Metis”, un avanzato assistente AI basato sul modello Olympus.

Nel panorama sempre più competitivo dell’intelligenza artificiale, Amazon annuncia il suo nuovo progetto denominato “Metis”. Questo innovativo assistente AI è stato sviluppato per competere direttamente con ChatGPT di OpenAI, utilizzando un modello AI avanzato chiamato Olympus, derivato dal già noto modello Titan di Amazon. Metis si contraddistingue per la sua capacità di fornire risposte aggiornate e pertinenti grazie all’adozione della tecnica di generazione aumentata dal recupero (RAG), che consente di accedere a informazioni aggiornate oltre ai dati di addestramento iniziali del modello.

Le funzionalità di Metis

Metis non si limita a rispondere a semplici domande, ma è progettato per funzionare come un efficiente agente AI, capace di automatizzare e completare compiti complessi. Ad esempio, può creare itinerari di viaggio, gestire prenotazioni di voli, condividere gli ultimi prezzi delle azioni e persino generare immagini. Questo posiziona Metis in diretta competizione con altri assistenti AI avanzati come quelli offerti da Microsoft e Google.

Nonostante Amazon abbia una lunga storia nel cloud computing e nell’apprendimento automatico, i suoi assistenti AI per il mercato consumer non hanno ancora raggiunto l’impatto desiderato. Tanto che il modello Titan è considerato inferiore rispetto ai suoi concorrenti, e il chatbot Amazon Q destinato ai clienti aziendali ha ricevuto feedback misti. Con Metis, Amazon mira a colmare questo gap, elevando il livello delle sue capacità AI.

Il team dietro Metis

Il progetto Metis è supervisionato direttamente dal CEO di Amazon, Andy Jassy. Il team AGI di Amazon, guidato da Rohit Prasad e Vishal Sharma, è incaricato dello sviluppo. Nonostante la forte concorrenza già presente nel settore degli assistenti AI, rappresentata da giganti come Google e OpenAI, Amazon è determinata a recuperare rapidamente terreno con Metis.

Lo scopo è di lanciare Metis entro settembre, in concomitanza con un importante evento dedicato ad Alexa. Tuttavia, la tempistica potrebbe variare e ci sono timori interni riguardo il ritardo di Amazon nel campo dei chatbot AI. La domanda chiave è quanto l’azienda sia disposta a investire per competere efficacemente con i leader di mercato.

Mentre Amazon e Google spingono costantemente i confini dell’innovazione nell’AI, la competizione per sviluppare chatbot sempre più sofisticati e reattivi promette di rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia nella vita quotidiana. Con Metis, Amazon sembra intenzionata a ridefinire la propria posizione nel settore dell’intelligenza artificiale, ponendo una grande enfasi sulla capacità di automatizzare compiti complessi e fornire informazioni tempestive e accurate.