Vai al contenuto

AlphaGeometry e l’AI nelle Olimpiadi di Matematica

Il sistema di AI AlphaGeometry ha risolto complessi quesiti geometrici destinati alle Olimpiadi di Matematica, segnando un traguardo notevole.

AlphaGeometry, il software di intelligenza artificiale sviluppato da DeepMind, ha raggiunto un risultato straordinario: risolvere con successo quesiti geometrici degustamente intricati, predisposti per le Olimpiadi Internazionali di Matematica. Tale impresa rappresenta non solo una svolta per l’intelligenza artificiale applicata alla matematica, ma anche una fotografia del livello di competenza che queste tecnologie possono raggiungere, competendo quasi alla pari con l’intelligenza umana.

L’ambizioso sistema di intelligenza artificiale è stato messo alla prova su un totale di 30 problemi tratti da edizioni passate delle prestigiose competizioni matematiche. Si è scoperto che AlphaGeometry è riuscita a completarne 25 entro il limite di tempo assegnato, il che, in confronto al risultato medio dei vincitori delle competizioni, è una dimostrazione dell’eccezionale abilità del sistema in tale disciplina.

Il successo di AlphaGeometry è ancor più significativo se si considera che, storicamente, i sistemi di intelligenza artificiale hanno trovato difficoltà nella risoluzione di problemi che richiedono capacità di ragionamento logico avanzato e dati di addestramento di qualità. AlphaGeometry impiega uno strumento neuro-simbolico, che armonizza i punti di forza di un modello di linguaggio neurale con tecniche di inferenza simbolica necessarie per le dimostrazioni formali, andando oltre i modelli tradizionali basati sulla sola potenza computazionale

Un punto di forza incredibile per AlphaGeometry è la sua indipendenza da soluzioni umane pregresse. Il sistema è stato addestrato su dati generati sinteticamente, comprendendo una miriade di diagrammi geometrici ed esplorando tutte le relazioni possibili tra gli elementi. Attraverso questo approccio, il sistema di AI ha potuto sviluppare una vasta collezione di dati di addestramento, con oltre 100 milioni di esempi unici di problemi geometrici e rispettive soluzioni.

Ciononostante, essendo la geometria soltanto una parte delle varie sfide che vengono proposte nelle Olimpiadi di Matematica, la portata applicativa di AlphaGeometry rimane limitata a circa un terzo del totale dei problemi presenti in una competizione. Tuttavia, le sue capacità specifiche hanno consentito al sistema di ottenere risultati paragonabili a quelli di un essere umano, con un rango che, in alcune edizioni passate, sarebbe stato sufficiente per una medaglia di bronzo.

L’intento di DeepMind è di espandere il pensiero matematico attraverso lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. La realizzazione ottenuta grazie a AlphaGeometry apre nuovi orizzonti per il suo impiego in settori affini alla matematica, dimostrando che la collaborazione tra uomo e macchina può portare a progressi nel campo dell’apprendimento, della ricerca e dell’innovazione.