Scopri come Microsoft Entra amplia la verifica digitale dell’identità grazie alla nuova funzione Face Check, ora in anteprima.
La verifica dell’identità digitale sta diventando un cardine fondamentale nelle operazioni online, sia per le aziende che per gli utenti individuali. In questo contesto, Microsoft ha fatto un passo significativo con l’introduzione di Face Check in Microsoft Entra Verified ID, una funzionalità in anteprima che promette di rafforzare la sicurezza senza compromettere la privacy.
Microsoft Entra Verified ID, già noto per permettere la verifica digitale con strumenti simili ai documenti di identità fisici, come patenti e passaporti, estende ora le sue capacità con Face Check. Si tratta di una nuova funzione che sfrutta il riconoscimento facciale per confermare l’identità degli utenti con alto grado di sicurezza, preservando al contempo la riservatezza dei dati personali. La tecnologia, che utilizza Azure AI, confronta i selfi degli utenti in tempo reale con le foto presenti sui loro documenti ufficiali, condividendo solo i risultati del confronto e non i dati sensibili.
Il sistema di Microsoft Entra Verified ID si basa su standard aperti, che consentono di verificare un’ampia varietà di credenziali attraverso una semplice API. L’integrazione con importanti partner di verifica permette di autenticare diversi attributi d’identità, coprendo un’incredibile varietà di scenari. Skype, ad esempio, ha ridotto del 90% i casi di registrazione fraudolenta di numeri telefonici in Giappone grazie all’implementazione di Verified ID.
Face Check si aggiunge alle già numerose applicazioni di Verified ID, che include scenari come l’onboarding remoto di nuovi utenti e la riduzione delle frodi nei processi di recupero self-service. Tra i primi ad adottarlo vi è BEMO, un leader nella cybersecurity, che utilizza Face Check per verificare rapidamente l’identità dei dipendenti, riducendo il rischio di impersonificazione.
Microsoft continua a investire su tecnologie come Face Check per rafforzare la sicurezza delle operazioni digitali delle aziende e dei lavoratori autonomi. Questo passo dimostra l’importanza di una verifica efficiente e certificata dell’identità, soprattutto in un’epoca in cui l’uso di intelligenza artificiale avanzata e di deepfake rappresenta una sfida senza precedenti per la protezione dei dati.
Per approfondire le funzionalità di Microsoft Entra Verified ID e scoprire come sfruttarle al meglio, è disponibile un whitepaper dedicato. Inoltre, l’azienda ha in programma di estendere questi servizi anche ad altri attributi d’identità, in collaborazione con partner di fiducia come Dun & Bradstreet (DNB), LexisNexis® Risk Solutions e IDEMIA.
La sicurezza delle identità digitali è ormai una questione centrale nella cybersecurity moderna. Con l’integrazione di Face Check in Microsoft Entra Verified ID, Microsoft offre una soluzione all’avanguardia per una validazione dell’identità digitale affidabile e sicura.