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UE investe in digitale e sicurezza online

L’UE stanzia fondi considerevoli per innovazione e sicurezza informatica.

La trasformazione digitale e la tutela della cyber security sono attualmente due pilastri fondamentali nel progresso tecnologico e socio-economico delle nazioni. L’Unione Europea, con un’azione decisiva e lungimirante, ha allocato una somma significativa, pari a 760 milioni di euro, per rafforzare le proprie capacità e sovranità digitale, dando particolare rilievo alla sicurezza informatica e all’intelligenza artificiale.

Il Programma Europa Digitale rappresenta l’architrave di questa strategia imponente, attingendo alle più ampie risorse per promuovere progetti all’avanguardia con un alto impatto economico e sociale. Questo permette agli Stati membri dell’UE di unirsi sotto un unico vessillo per conseguire traguardi impensabili singolarmente.

Le parole di Margrethe Vestager, Vicepresidente Esecutivo della Commissione europea, rimarcano l’importanza di continuare a investire nelle competenze digitali, nell’eccellenza in ambito AI e nella sicurezza online. Allo stesso modo, Thierry Breton, Commissario per il Mercato Interno, sottolinea l’ambizione dell’Europa di divenire un punto di riferimento nello sviluppo tecnologico, incoraggiando un ecosistema europeo di startup e potenziando le infrastrutture digitali, in particolare le capacità di cloud computing, di analisi e gestione dei dati, e di privacy.

Il bilancio approvato dalla Commissione europea per il 2024 ravviva l’impegno in ambito digitale con una grandiosa iniezione di 762,7 milioni di euro. Tali risorse saranno canalizzate in specifici settori: 549 milioni destinati alla transizione digitale e al supporto delle PMI nell’adozione delle norme sull’intelligenza artificiale e 214 milioni destinati al potenziamento delle difese collettive contro le minacce informatiche. Particolare enfasi viene data alla collaborazione tra i paesi membri per massimizzare l’efficacia e l’efficienza dei progetti finanziati.

Il programma si propone di rispondere in maniera concreta alle sfide digitali attraverso bandi che vedranno la luce all’inizio del 2024, seguiti da ulteriori iniziative in primavera. Tali bandi saranno orientati a finanziare l’avanguardia nella tecnologia e la protezione dei sistemi informativi, consolidando così la posizione dell’Europa nel panorama globale digitale.

Unione Europea, cyber security, Programma Europa Digitale, intelligence artificiale, privacy