Vai al contenuto

Strategia del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per Microsoft Zero Trust: una Guida

Microsoft ha creato una guida per l’attuazione della strategia di Zero Trust del Dipartimento della Difesa (DoD) degli Stati Uniti. Vediamo come viene applicata e quali vantaggi porta.

Recentemente, la Strategia di Zero Trust del Dipartimento della Difesa (DoD) degli Stati Uniti e l’accompagnante roadmap di esecuzione hanno posto le basi per il raggiungimento di una Zero Trust a livello aziendale entro il 2027. Questa roadmap sottolinea le attività di Zero Trust, indipendenti dai vendor, che dovrebbero essere completate dai componenti del DoD e dai partner della Base Industriale della Difesa (DIB) per raggiungere le capacità e i risultati di Zero Trust.

Microsoft ha elogiato il DoD per aver concepito Zero Trust come una mentalità, e non come una capacità o un dispositivo che può essere acquistato. Infatti, la Zero Trust non può essere raggiunta tramite una singola tecnologia, ma attraverso una stretta integrazione tra soluzioni di diverse categorie di prodotti. Per gli esperti IT, scegliere il giusto set di strumenti di sicurezza e progettare soluzioni integrate è sicuramente una sfida impegnativa.

Recentemente, Microsoft ha annunciato un’emozionante novità: una guida a livello di attività Zero Trust per i componenti DoD e i partner DIB che attuano la Strategia di Zero Trust del DoD. Questa guida aiuta a implementare Zero Trust, evidenziando le caratteristiche della piattaforma Microsoft Zero Trust rilevanti per soddisfare i requisiti di Zero Trust del DoD.

Microsoft supporta la Strategia di Zero Trust del DoD

Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha rilasciato la sua formale Strategia di Zero Trust nell’ottobre 2022. Ha delineato gli obiettivi strategici per cambiare la cultura aziendale, difendere i Sistemi Informativi del DoD, accelerare l’implementazione della tecnologia e abilitare Zero Trust.

La Strategia di Zero Trust del DoD include sette pilastri che rappresentano le aree di protezione per Zero Trust: Utente, Dispositivo, Applicazioni e carichi di lavoro, Dati, Rete, Automazione e orchestrazione, Visibilità e analisi. Nel gennaio 2023, il DoD ha pubblicato una roadmap basata sulle capacità per l’attuazione di Zero Trust. Questa dettaglia 45 capacità di Zero Trust che attraversano i sette pilastri.

La piattaforma Zero Trust di Microsoft

Microsoft è orgogliosa di essere riconosciuta come Leader nel rapporto Forrester Wave™: Zero Trust Platform Providers, Q3 2023. La piattaforma Zero Trust di Microsoft è una moderna architettura di sicurezza che sottolinea misure di sicurezza proattive, integrate e automatizzate. Microsoft 365 E5 combina applicazioni per la produttività di alto livello con capacitazioni di sicurezza avanzate che percorrono tutti i sette pilastri della Strategia Zero Trust del DoD.

Microsoft 365 è una piattaforma Zero Trust completa ed estendibile. È una soluzione per cloud ibrido, multicloud e multipiattaforma. I servizi di rilevazione e risposta estesi e pre-integrati, uniti alla gestione moderna dei dispositivi basata sul cloud, e un servizio di gestione di identità e accesso basato sul cloud, offrono un percorso di modernizzazione diretto e rapido per il DoD e le organizzazioni DIB.

Le conclusioni esposte in questo articolo chiariscono come Microsoft stia lavorando in stretta collaborazione con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per aiutare a raggiungere i suoi obiettivi di Zero Trust. Si deduce anche dal fatto che Microsoft continuerà ad innovare per soddisfare le esigenze dei clienti federali e del DoD, portando nuove tecnologie di Zero Trust come Microsoft Copilot for Security e Security Service Edge nei cloud del governo degli Stati Uniti in futuro.