Sinergie tecnologiche avanzate col nuovo PoP Namex nell’Hyper Cloud Data Center Aruba IT4 di Roma.
La realizzazione del nuovo Point of Presence (PoP) del Namex presso l’Hyper Cloud Data Center Aruba (IT4), situato a Roma, segna una svolta significativa nel panorama dell’infrastruttura di rete italiana. L’integrazione tra due grandi realtà del settore, Aruba e Nautilus Mediterranean eXchange (Namex), ha prodotto un polo di connettività strategico per la capitale e, più in generale, per il centro Italia.
La predisposizione di questo quinto PoP romano di Namex, caratterizzato da connettività ridondata e resiliente, permette agli utenti di beneficiare di un’esperienza online migliore, con scambio di traffico ad alte prestazioni e latenza ridotta tra oltre 240 reti connesse. Questo traguardo è il frutto di una collaborazione che mira a rafforzare la presenza di un’infrastruttura di rete avanzata e accessibile nella regione.
La scelta di posizionare un IXP (Internet Exchange Point) all’interno dell’Hyper Cloud Data Center di Aruba rappresenta un passo avanti nel consolidare Roma come snodo fondamentale per gli scambi di traffico internet a livello nazionale e internazionale. L’aspirazione è quella di trasformare la capitale in un hub di riferimento per l’interconnessione di service provider in tutto il Mediterraneo, rispondendo così alla crescente domanda di connettività ad alta velocità che la diffusione del cloud e delle tecnologie AI stanno generando.
La possibilità di interconnesione offerta dal nuovo PoP aumenta le opzioni disponibili ai clienti di Aruba e di altri fornitori, consentendo di selezionare le soluzioni di connettività più adatte alle proprie esigenze. Inoltre, l’Hyper Cloud Data Center si candida a divenire il luogo ideale per accogliere le infrastrutture IT di imprese di varie dimensioni, dagli operatori ai service provider, grazie alla combinazione tra ampi spazi, potenza energetica e una vasta scelta in termini di connettività.
L’Hyper Cloud Data Center IT4 si estende su un territorio di 74.000 m² e, una volta completato, includerà cinque data center indipendenti, con una potenza IT totale di 30 MW e standard di ridondanza 2N o superiori. Questa infrastruttura rappresenta una risorsa potente per società che vanno dalle piccole e medie imprese fino agli Hyperscaler e alle amministrazioni pubbliche, posizionando Roma tra le città leader nell’interconnessione e nell’hosting di dati a livello internazionale.
Con queste premesse, le fondamenta sono state gettate per un futuro di interconnessioni più efficienti che avvantaggino non solo la città eterna, ma l’intero paesaggio digitale del centro Italia. Per saperne di più sul progetto, visitare il sito Aruba relativo all’Hyper Cloud Data Center.