Le agenzie di intelligence stanno diventando sempre più dipendenti da “data brokers”, ma quali sono le linee guida che governano il loro utilizzo di queste informazioni? Scopriamole insieme.
Recentemente, il capo dell’intelligence statunitense ha pubblicato le politiche per come le agenzie di intelligence raccolgono e utilizzano le informazioni ottenute dai broker di dati. Tuttavia, un critico di spicco del Congresso sostiene che le linee guida non affrontano un punto cruciale riguardo al tipo di informazioni che possono o non possono acquisire.
Il “Policy Framework for Commercially Available Information“, o CAI, rilasciato dall’Ufficio del Direttore del National Intelligence(ODNI), descrive il modo fondamentale in cui la comunità dell’intelligence si approccia a tali dati, quando un dato elemento è abbastanza sensibile da richiedere protezioni aggiuntive e altro ancora.
Il senatore Ron Wyden, critico dell’uso dei broker di dati da parte delle agenzie di intelligence, ha offerto sia critiche che elogi per il documento.
“L’assenza del framework di regole chiare su quali informazioni disponibili commercialmente possono e non possono essere acquistate dalla comunità dell’intelligence rafforza la necessità che il Congresso approvi una legge per proteggere i diritti degli americani”, ha dichiarato Wyden in un comunicato. “Il framework del DNI è comunque un passo avanti importante nell’istituzione di una serie di principi e politiche per la comunità dell’intelligence, e nel documentare tutti i vari programmi in modo che possano essere monitorati”.
In una dichiarazione che accompagna il framework, l’ODNI ha sottolineato la necessità di ottenere i dati, citando l’uso dell’immaginario commerciale per condividere prospettive con gli alleati e per avvertire dei piani russi di invadere l’Ucraina.
“Il CAI è prezioso per il nostro lavoro”, si legge nella dichiarazione. “Allo stesso tempo, riconosciamo che il CAI solleva nuove preoccupazioni, e ci impegniamo a lavorare in modo che la privacy e le libertà civili degli americani siano protette”.
Wyden ha dichiarato che sarà attento a come la comunità dell’intelligence attuerà le linee guida.
“Ho intenzione di monitorare attentamente questo processo, per garantire che ogni elemento della comunità dell’intelligence implementi il framework, che il Congresso sia pienamente informato su tutti questi programmi, e che l’esecutivo, infine, garantisca trasparenza sull’acquisizione di dati disponibili commercialmente”, ha detto.