I recenti incontri di Lepida in Portogallo e Lettonia approfondiscono la transizione digitale.
La partecipazione di Lepida agli incontri del **network DIGI-INCLUSION** ha rappresentato un’importante opportunità per esplorare strategie efficaci per la transizione digitale. Svoltisi ad aprile a Torres Vedras in Portogallo e a giugno a Jelgava in Lettonia, questi eventi hanno riunito esperti e partner per discutere come integrare la digitalizzazione nelle comunità locali.
A Torres Vedras, i partecipanti hanno enfatizzato l’**importanza dei dati** nella pianificazione e implementazione di progetti. Questo incontro ha messo in luce come l’analisi dei dati possa essere utilizzata per migliorare i servizi al cittadino e per contribuire a un utilizzo più consapevole delle risorse digitali. La condivisione di esperienze tra i vari attori coinvolti ha evidenziato il valore di iniziative collaborative nella lotta contro l’esclusione digitale.
Durante l’incontro di Jelgava, il focus si è spostato sull’applicazione pratica delle idee emerse a Torres Vedras. Qui, Lepida ha contribuito a discutere le modalità per **ridurre il divario digitale** e promuovere l’inclusione. I partecipanti hanno elaborato strategie concrete per garantire che tutti i cittadini, indipendentemente dal loro background socio-economico, abbiano accesso alle nuove tecnologie e alle competenze necessarie per utilizzarle.
In entrambe le occasioni, Lepida ha colto l’importante occasione di apprendere dalla **diversità delle esperienze** degli altri partecipanti, raccogliendo idee e best practices da applicare nei propri progetti futuri. La presenza del network DIGI-INCLUSION ha dimostrato come il lavoro in rete e il confronto tra regioni possano generare sinergie significative, contribuendo a costruire un’Europa più digitalizzata e inclusiva.
Il prossimo passo per Lepida e per gli altri membri del network sarà quello di implementare le strategie discusse, continuando a lavorare nella direzione di una transizione digitale che non lasci indietro nessuno. La sfida è grande, ma i risultati ottenuti finora rappresentano un segno positivo del potenziale di cambiamento e di innovazione nel panorama europeo.