Poste Italiane celebra la crescita e la strategia orientata al digitale che ha portato risultati record nel 2023.
L’evoluzione digitale rappresenta ormai una molla fondamentale per il successo di molte aziende, e Poste Italiane ne è un esempio lampante. Con un aumento del fatturato vicino ai 12 miliardi di euro, l’ente nazionale ha non solo segnato una crescita del 5% rispetto all’anno precedente, ma ha anche raddoppiato il proprio risultato operativo rispetto al 2017, toccando quota 2,62 miliardi di euro. Si parla di una crescita dell’utile netto del 22,1% su base annua, equivalente a 1,9 miliardi di euro, cifre da record che fotografano l’efficienza di una gestione attenta alla sostenibilità e al risparmio dei costi.
La trasformazione digitale intrapresa da Poste Italiane non si limita al mero incremento dei guadagni, ma si estende anche al miglioramento delle pratiche operative. La tendenza positiva è stata confermata anche nel settore della corrispondenza, pacchi e distribuzione, che ha conseguito un break even anticipato rispetto alle previsioni. Di conseguenza, l’azienda ha previsto un rialzo del dividendo per il 2023, proponendo 0,80 euro per azione, segnando così un aumento del 13% rispetto all’offerta iniziale e distribuendo ricavi per un miliardo di euro ai suoi azionisti, con un incremento del 23% rispetto al 2022.
Il quarto trimestre ha visto i ricavi in crescita del 4,1% rispetto all’anno scorso, totalizzando 3,186 miliardi di euro, con un utile netto che è aumentato a 411 milioni di euro. Questi dati evidenziano indubbiamente la buona salute della compagnia, che ha saputo abbracciare il digitale come leva strategica di crescita e innovazione. Matteo Del Fante, amministratore delegato dell’azienda, ha espresso fiducia nella continuità di questa tendenza positiva e nella capacità di Poste Italiane di creare valore per tutti gli stakeholder. Con l’introduzione del nuovo piano 2024-2028, l’obiettivo è di perpetuare e potenziare questa storia di crescita.
Un aspetto significativo della strategia digitale di Poste Italiane è dato da Poste Energia, un servizio lanciato a giugno 2022 che ha superato le aspettative, raggiungendo circa 500mila adesioni. La digitalizzazione fa parte integrante anche del panorama identitario, con PosteID, la soluzione SPID di Poste Italiane, che ha visto attivazioni da ben 24 milioni di clienti nel 2023, ribadendo il legame tra l’azienda e i cittadini attraverso servizi digitali accessibili e diffusi.
In una prospettiva strategica, l’approccio di Poste Italiane si rivela essere un modello da seguire, dimostrando come la diversificazione del business, l’attenzione alla sostenibilità e l’investimento in digitale possano convergere per creare un ecosistema aziendale resistente e all’avanguardia. Nel contesto dell’attuale economia digitale, l’azienda sottolinea l’importanza di una visione olistica che tenga conto della trasformazione digitale come elemento cruciale per il successo a medio e lungo termine.