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Perché l’allocazione dei costi è fondamentale per l’ottimizzazione delle risorse cloud

Lo spartiacque tra un uso efficiente della cloud e un utilizzo disordinato è spesso l’allocazione dei costi: scopriamo insieme il perché.

Nella maggior parte delle aziende, la gestione delle risorse e dei servizi Azure è centralizzata: un approccio conveniente per ottimizzare la flessibilità e la scalabilità dei servizi cloud, ma che può generare complessità quando si tratta di “ripartire” i costi dei servizi utilizzati dalle varie unità organizzative. Questa sfida è ancor più evidente con l’aumento dell’adozione della cloud, il rapido flusso di dati di fatturazione e di utilizzo rende il processo di allocazione e reporting una prova ardua senza una strategia e un sistema che assegnino in modo efficiente i costi delle risorse cloud ai loro specifici utenti. Di conseguenza, diventa fondamentale capire cos’è l’allocazione dei costi e come viene gestita in Azure.

L’allocazione dei costi, come spiegato dalla FinOps Foundation, è un processo di identificazione, categorizzazione e assegnazione dei costi delle risorse di cloud computing ai specifici utenti, reparti, progetti o qualsiasi altro raggruppamento pertinente all’interno di un’organizzazione. Vengono utilizzate gerarchie strutturali, tag e etichette disponibili dai provider di servizi cloud o dalle piattaforme di strumenti di terze parti. In sostanza, si tratta di ripartire un fattura cloud consolidata per allineare i costi di utilizzo con le diverse unità di business, ambienti di ingegneria o dipartimenti di costo.

In Azure, l’allocazione dei costi inizia con la definizione della gerarchia delle risorse e della fatturazione, inclusi gruppi di gestione, abbonamenti e gruppi di risorse. I gruppi di gestione sono contenitori logici che ospitano abbonamenti e altri gruppi di gestione, formando una gerarchia che può essere utilizzata per applicare politiche e controlli di accesso su più abbonamenti. Gli abbonamenti aiutano a raggruppare le risorse Azure che possono o meno avere una relazione di fatturazione e possono essere utilizzati per implementare politiche di controllo degli accessi, di governance e di allocazione dei costi. Un gruppo di risorse è un contenitore logico che contiene risorse correlate per una soluzione Azure e può essere organizzato per categoria, progetto, ambiente o altri criteri.

Essenziale per l’allocazione dei costi è lo sviluppo di una strategia di tagging. I tag sono un ottimo modo per aggiungere al tuo data di risorse e di utilizzo più contesto legato al tuo business. Il tagging, cioè l’uso di tag o etichette, può essere applicato come metadati alla maggior parte delle risorse e dei gruppi, e poi apparire nei dati di utilizzo per fornire la visibilità necessaria per gestire e allocare i costi tra i diversi gruppi.

È possibile creare delle regole di allocazione dei costi in Azure per dividere i costi dei servizi condivisi, spostando i costi tra abbonamenti, gruppi di risorse e tag. È possibile scegliere di dividere i costi in percentuale o proporzionalmente in base al tuo attuale utilizzo di risorse di calcolo, storage o reti tra gli obiettivi specificati. Una volta attiva la regola, tutti i costi della fonte selezionata vengono allocati agli obiettivi specificati.

L’obbiettivo dell’allocazione dei costi cloud è raggiungere una maggiore trasparenza finanziaria e responsabilità. Se si collegano i dati di utilizzo alle prestazioni e ad altri KPI, la consapevolezza dei costi e il controllo delle spese che ne risultano possono migliorare i risultati aziendali e aiutare a priorizzare gli investimenti cloud. Il miglioramento immediato consiste nel poter visualizzare rapidamente l’impatto dei costi allocati nella sezione di analisi dei costi di Azure Cost Management per ottenere una ripartizione del costo generato dai vari reparti e dai diversi utenti, mettendo le basi per previsioni più accurate e informazioni utili per capire dove ottimizzare i costi.

L’allocazione dei costi è un passo fondamentale anche per la FinOps, che mira a una gestione finanziaria orientata al risultato delle risorse cloud. I dati di fatturazione e di utilizzo della cloud sono aggregati in poche fonti di dati, spesso con milioni di righe di dati, consegnati più volte al giorno. Ci sono molti livelli di allocazione dei costi e vari modi in cui è possibile visualizzare e analizzare i dati. Alcuni team potrebbero aver bisogno di dettagli più granulari, mentre altri vorranno vedere i costi divisi per centro di costo, o per produzione rispetto ai costi di ricerca e sviluppo. Gli strumenti software offrono meccanismi per la distribuzione dei costi condivisi, ma spetta a ciascuno utilizzare queste capacità per sviluppare una strategia di metadati per l’elenco e l’applicazione dei valori in modo coerente.