Scopri come il nuovo comando .update, ora disponibile, rivoluziona la gestione dei dati nei Kusto Database.
I Kusto Database, sia in Fabric (KQL Database) che in Azure (Azure Data Explorer), sono rinomati per la loro ottimizzazione nell’append ingestion. Negli ultimi anni, sono stati introdotti comandi significativi come il comando .delete, che permette di eliminare selettivamente i record.
Nel febbraio scorso, è stato introdotto il comando .update in anteprima pubblica. Questo comando consente di aggiornare i record eliminando quelli esistenti e aggiungendo nuovi in un’unica transazione. Oggi, siamo lieti di annunciare che il comando .update è ufficialmente disponibile!
Durante la fase di anteprima pubblica, sono state introdotte due sintassi: quella semplificata e quella espansa. Tuttavia, è stata generalizzata solo la sintassi espansa, la più potente, poiché la versione semplificata si è dimostrata confusa in alcuni scenari. Per familiarizzare con la sintassi, si consigliano di consultare i numerosi esempi disponibili nella documentazione online.
Il comando .update apporta molteplici vantaggi, rivoluzionando la gestione dei dati nei Kusto Database. Esso semplifica il processo di aggiornamento, permettendo operazioni più efficienti e riducendo il rischio di errori. Per le aziende, questo si traduce in una maggiore produttività e in processi decisionali più rapidi basati su dati costantemente aggiornati.
Inoltre, l’introduzione del comando .update riflette la continua evoluzione della cyber security e delle tecnologie per la gestione dei dati. La capacità di aggiornare i record in modo sicuro ed efficiente rende questo strumento particolarmente utile in un’epoca in cui la protezione e l’integrità dei dati sono fondamentali.
Infine, il passaggio a una sintassi più espansa e dettagliata garantisce una maggiore flessibilità agli utilizzatori, rendendo possibile un utilizzo avanzato del comando .update e integrando al meglio le funzionalità dei Kusto Database. Questo aggiornamento segna un importante passo avanti nella gestione ottimale delle informazioni.
Per ulteriori dettagli e per esplorare le possibilità offerte dalla nuova sintassi, è fortemente raccomandato consultare la documentazione ufficiale e sperimentare i comandi sui propri dataset.
L’adozione di tecnologie come il comando .update dimostra l’impegno di Microsoft nell’implementare strumenti sempre più efficienti e sicuri per i suoi utenti.