Scopri come gestire e ottimizzare i costi di Azure attraverso consigli pratici e l’utilizzo di strumenti dedicati.
Nell’odierno panorama digitale, le imprese cercano costantemente di ridurre i costi associati ai servizi cloud senza comprometterne l’efficacia. Microsoft Azure risponde a questa esigenza con una serie di strumenti e strategie mirati, che permettono non solo una gestione più efficiente del budget, ma anche un’ottimizzazione delle prestazioni dei carichi di lavoro.
Risorse e tool per una gestione oculata dei costi
Per avviare un’effettiva riduzione dei costi con Azure, è utile esplorare gli strumenti e le risorse implementati dalla piattaforma. In tal senso, esaminare i consumi e prevedere le spese future è il primo passo per una gestione finanziaria sostenibile. Servizi come Azure Advisor offrono raccomandazioni personalizzate, consentendo di capire quali risorse non sono in uso e dovrebbero essere eliminate o ridimensionate.
Ottimizzazione e scalabilità come alleati del risparmio
L’adozione di un piano di risparmio Azure può condurre a una riduzione fino al 65% dei costi in confronto al pagamento on demand. Risorse costantemente utilizzate possono beneficiare di sconti fino al 72% attivando reservation pricing per termini di uno o tre anni. L’Azure Hybrid Benefit è un’altra leva di ottimizzazione, in particolare per le migrazioni da infrastrutture on-premises verso Azure, rendendo il cloud di Microsoft significativamente più economico rispetto ad altre soluzioni per Windows Server e SQL Server.
Risorse dinamiche: risparmio intelligente
Configurare l’autoscaling delle risorse assicura un bilanciamento tra prestazioni e costi, adattando dinamicamente le risorse alle effettive necessità. Inoltre, selezionare il corretto servizio di calcolo Azure può portare a un più efficiente rapporto costo-beneficio per le applicazioni ospitate. Implementare budget ben definiti e attribuire costi specifici a team e progetti, attraverso Microsoft Cost Management, permette una più stretta supervisione delle spese e promuove la responsabilità all’interno dell’organizzazione.
Previsione e stima dei costi Azure
Per una pianificazione finanziaria ancora più accurata, gli strumenti come il calcolatore dei prezzi Azure e il calcolatore del costo totale di possesso (TCO) stanno diventando indispensabili. Consentono di stimare i costi di futuri progetti Azure e di costruire un solido business case per il cloud, basandosi su dati finanziari e tecnici puntuali.
Ottimizzare costi senza compromettere i carichi di lavoro
Seguire le raccomandazioni di best practice di Azure Advisor rappresenta un percorso robusto nell’ottimizzazione dei carichi di lavoro. Queste includono la rivalutazione dell’architettura del carico di lavoro e l’attribuzione di specifiche offerte di Azure e termini di licenza, come benefici ibridi, prepagamenti per carichi di lavoro prevedibili, VM Spot di Azure e piani di risparmio per il calcolo.
Controllare i costi con pratiche di governance
Infine, mitigare i rischi finanziari è possibile mediante pratiche di governance che includano Azure Policy per implementare controlli sui costi e barriere preventive nell’ambiente di lavoro. Il Microsoft Cloud Adoption Framework for Azure fornisce le linee guida ideali per inquadrare e affrontare questi aspetti.