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Lo sviluppo delle Telecomunicazioni e la crescente importanza degli hyperscaler

Riflessione sul ruolo degli hyperscaler rispetto allo sviluppo e alla modernizzazione delle telecomunicazioni, con un occhio di riguardo all’aspetto economico e alla cooperazione internazionale.

Nell’era digitale moderna, il progresso tecnologico sembra inarrestabile e, nel suo vorticoso progresso, sta ridefinendo il concetto stesso di telecomunicazioni. Non si tratta più solo di reti, ma anche delle piattaforme richieste per gestire l’enorme volume di dati che si genera costantemente.

La modernizzazione delle infrastrutture IT esistenti è un processo costoso e complesso che riguarda non solo gli operatori, ma anche i loro partner. Maximo Ibarra, CEO di Engineering, illustra come decine di interventi vengano costantemente messi in campo per adeguare le piattaforme al ritmo della innovazione tecnologica. A seconda degli obiettivi, le esigenze potrebbero includere chatbot, intelligenza artificiale generativa e altre tecnologie avanzate. Per soddisfare tali esigenze, Engineering collabora con partner hyperscaler per migrare i suoi servizi verso piattaforme di nuova generazione.

Tuttavia, questo non è il solo desiderio di Engineering. Aldo Bisio, CCO del Gruppo Vodafone e AD di Vodafone Italia, enfatizza l’importanza della cooperazione sistematica sia a livello nazionale che internazionale. L’Europa, ad esempio, ha perso molte posizioni sui mercati globali negli ultimi vent’anni. Se confrontata con nazioni come gli Stati Uniti, la Corea, il Giappone e la Cina, l’Europa risulta in ritardo in termini di copertura della popolazione e di investimenti, limitando così la sua competitività.

Nell’analisi del panorama degli hyperscaler nel campo dell’IT, Stefano Grieco, CEO e VP di Nokia Italia, cita tre tappe chiave che rappresentano altrettante ere tecnologiche. Nel 2000, Internet divenne un servizio di massa e, nel 2008, fecero la loro comparsa i primi hyperscaler. Entro il 2023, gli hyperscaler saranno una realtà in un mondo in cui i servizi si evolveranno ulteriormente grazie al broadband.

Infine, Federico Protto, CEO di Cellnex Italia, identifica due temi principali quando si analizza lo scenario degli hyperscaler. In primo luogo, la necessità di rinnovare la rete fisica, in particolare le torri, per accomodare le infrastrutture uniche. In secondo luogo, la necessità di condividere l’utilizzo di queste torri per garantire il loro sfruttamento più efficiente, rispondendo alle nuove restrizioni sulle emissioni elettromagnetiche e adottando il modello Ran-as-a-service.