Vai al contenuto

Lo sfruttamento attivo della vulnerabilità CVE-2023-48365: Il caso di Qlik Sense analizzato

Lo sfruttamento attivo della vulnerabilità critica CVE-2023-48365 in Qlik Sense, un software di business intelligence, rischia di compromettere la sicurezza informatica delle aziende.

La cyber security è sempre più una priorità nel campo dell’informatica e nel mondo degli affari. Recentemente, è stata riscontrata una preoccupante vulnerabilità, la CVE-2023-48365, all’interno di Qlik Sense, rinomata piattaforma di business intelligence. Nonostante l’intervento del produttore a settembre 2023, la vulnerabilità è attualmente sfruttata in modo attivo su internet, mettendo a rischio numerosi sistemi informatici.

Qlik Sense è una soluzione enterprise altamente apprezzata per l’integrazione dei dati e la visualizzazione delle informazioni, impiegata da numerose aziende per analizzare e gestire i propri dati. Le sue funzionalità avanzate permettono di generare report dettagliati e analizzare le informazioni, ma allo stesso tempo lo rendono un obiettivo appetibile per i cyber criminali.

La vulnerabilità CVE-2023-48365 si inserisce in un contesto di pericoli crescenti per la sicurezza dei dati aziendali. Considerata di gravità “critica”, potrebbe consentire a un attaccante non autenticato l’esecuzione remota di codici arbitrari sui sistemi target. In pratica, un malintenzionato potrebbe sfruttare questo difetto per infiltrarsi nei sistemi, compromettere i dati o addirittura prendere il controllo dei dispositivi.

Il vendor ha rilasciato una patch di sicurezza a settembre 2023, tuttavia il problema persiste sul web, come segnalato dal CSIRT (Computer Security Incident Response Team) Italiano. Nonostante gli sforzi, il pericolo è ancora presente, a causa dell’adozione non immediata delle soluzioni proposte o di sistemi non aggiornati.

Situazioni come queste dovrebbero sensibilizzare le aziende sull’importanza della protezione e gestione dei dati, considerando che la digitalizzazione dei processi business è sempre più la norma. Qlik Sense, come qualsiasi altro software o piattaforma, necessita di un costante mantenimento e di un’attenzione concentrata sulla sicurezza, per prevenire possibili attacchi e limitare i danni di eventuali intrusioni.

L’incidente legato a Qlik Sense è solo un esempio della minaccia che gravita attorno al mondo del business digitale. Affrontare questi problemi richiede un approccio informato e consapevole, in cui una corretta formazione sulle possibili minacce e l’implementazione di opportune misure di sicurezza siano alla base della strategia aziendale.