I servizi edge e l’AI generativa stanno portando a un aumento esponenziale della richiesta di data center, con una raddoppiatura della capacità ogni 4 anni!
Tra i settori tecnologici più in crescita, il mercato dei data center si sta espandendo a un ritmo impressionante. Un’indagine del Synergy Research Group, ha messo in luce i numeri: alla fine del 2023, i grandi data center gestiti dagli hyperscaler, come Microsoft Azure, Google Cloud e Amazon Web Services (AWS), erano ben 992 in tutto il mondo. E il valore ha già superato quota 1.000 all’inizio del 2024
La rapida evoluzione nel campo della tecnologia ha raddoppiato la capacità dei data center in appena quattro anni ed è previsto un ulteriore raddoppiamento nei successivi quattro. La crescita è alimentata da servizi edge e dall’applicazione di intelligenza artificiale generativa (GenAI). In parallelo, si moltiplicano gli investimenti nei settori cloud da parte dei giganti tecnologici, con impegni milionari come quelli di Microsoft e Amazon nel mercato giapponese, e l’expansione di Google in nuove aree come Kuwait, Nuova Zelanda, Sud Africa, Svezia e Tailandia.
I risultati dello studio Synergy rivelano un dominio sostanziale dei tre big del settore, ovvero Microsoft, Amazon e Google, che rappresentano insieme il 60% della capacità globale dei data center. A loro seguono aziende come Meta, Alibaba, Tencent, Apple e ByteDance, proprietaria di TikTok.
La crescita del settore non riguarda solamente questi giganti tecnologici. Anche i player più piccoli vedono un incremento degli investimenti. A gennaio, Vantage Data Centers ha accolto investimenti azionari per 6,4 miliardi di dollari, destinati a finanziare impianti di larga scala. Singtel ha visto un investimento di 800 milioni di dollari da parte di KKR, mentre EdgeConneX ha ottenuto ulteriori 1,9 miliardi di dollari di finanziamenti per l’espansione del suo data center nell’area EMEA.
La situazione geografica vede Stati Uniti in testa per quota di capacità hyperscaler (51%), seguiti dall’Europa (17%) e poi dalla Cina. Con il 10% della quota, l’Asia Pacifica si posiziona al quarto posto.
Le analisi di John Dinsdale, capo analista di Synergy, rivelano come solitamente gli hyperscaler localizzano i loro data center di punta nei mercati nazionali e che quelli di proprietà sono di dimensioni maggiori rispetto a quelli in affitto. Tuttavia, esistono numerose eccezioni a questa tendenza ed esiste una sorta di divisione scale dei data center: se da una parte, i grandi data center diventano sempre più grand,i dall’altra, aumenta il numero dei data center più piccoli, in una mossa strategica orientata a portare l’infrastruttura più vicina ai clienti.
Il precedente quadro, è ulteriormente arricchito dalle stime della società di ricerca IDC, secondo cui la crescente domanda di carichi di lavoro locali basata su GenAI alimenta la spesa per le infrastrutture di edge computing. Gli investimenti dovrebbero raggiungere 350 milioni di dollari entro il 2027, rispetto ai 232 miliardi di quest’anno.