Scopri le innovazioni della versione 23H2 di Azure Stack HCI, ora disponibile per trasformare le infrastrutture edge.
Milano, Italia – Il futuro del cloud e dell’infrastruttura edge ha ricevuto un importante aggiornamento: Azure Stack HCI version 23H2 è ufficialmente disponibile, segnando un passo avanti significativo nella gestione infrastrutturale cloud-managed di Microsoft Azure.
Il nuovo rilascio introduce una nuova ondata di principi cloud adattivi nell’intero stack, consentendo ai professionisti IT di implementare e gestire infrastrutture hardware e applicazioni con strumenti integrati come Azure Resource Manager e i servizi di gestione principali di Azure. Ciò favorisce la sinergia tra team fino ad ora segmentati, offrendo una piattaforma comune e versatile.
Azure Stack HCI version 23H2 è pronta per l’uso in produzione, garantendo maggiore affidabilità nelle operazioni di implementazione e aggiornamento rispetto alle versioni precedenti. Supporti tecnici su livelli di produzione sono ora forniti da Azure Support per risolvere problematiche o dubbi, assicurando a ogni impresa l’assistenza necessaria. Questa versione diventa la nuova norma e non porta più l’etichetta ‘Preview’ nel portale Azure.
La disponibilità generale include tutta l’infrastruttura di Azure Arc, essenziale per la gestione delle risorse: Arc Resource Bridge, Custom Location e il nuovo Azure Kubernetes Service potenziato da Azure Arc sono oggi completamente disponibili. L’impegno mostrato dai partecipanti alla fase di preview ha permesso di plasmare le funzionalità ora in generale disponibilità, come il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC), il supporto per estensioni di VM e Kubernetes, la gestione di reti logiche e percorsi di storage, e molto altro ancora.
Azure Virtual Desktop, integrato con Azure Stack HCI, offre ora virtualizzazione desktop e applicazioni in ogni luogo. La combinazione di Azure Virtual Desktop e Azure Stack HCI si traduce nel portare a bordo la flessibilità di un servizio VDI leader del settore con il controllo on-premise necessario per soddisfare requisiti aziendali specifici, come conformità normativa e latenze sensibili.
Non meno importante è la partnership di Microsoft con fornitori globali per consegnare soluzioni hardware-software validate per Azure Stack HCI. Questo offre una notevole libertà di scelta riguardo l’hardware, adattabile ai diversi bisogni aziendali con oltre 250 nodi validati da più di 25 partner di soluzione nel catalogo delle soluzioni Azure Stack HCI.
Mentre Azure Stack HCI version 23H2 è raccomandata per la maggior parte dei nuovi deployment, sono da considerare alcune importanti limitazioni, come la disponibilità regionale e il supporto del System Center in arrivo nei prossimi mesi. Per certi scenari non ancora supportati dalla versione 23H2, è possibile utilizzare la versione 22H2 e successivamente aggiornare.
Infine, un sincero ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato alla fase di preview e a chi ha scelto Azure per potenziare la propria infrastruttura edge. Il cammino di Azure Stack HCI continua con un entusiasmante elenco di aggiornamenti mensili, e con un impegno costante volto a migliorare l’esperienza per gli utenti sia nel data center che nell’edge.