La tecnologia blockchain ormai non è più solo un’utopia digitale, ma si sta concretizzando in molte settori dell’industria. Durante il Blockchain Use Case Summit 2023, organizzato dal Consiglio Americano per la Tecnologia – Consiglio Consultivo dell’Industria, Michael Pease, un ricercatore del National Institute of Standards and Technology (NIST), ha tenuto un discorso illuminante che ha messo in evidenza i vari scenari di applicazione pratica della tecnologia blockchain, le considerazioni da tenere a mente e le future ricerche sul campo.
Pease si è concentrato sui use case della blockchain nell’ambito dell’operativizzazione, come nell’industria manifatturiera, nelle catene di fornitura, e nei stablecoin e cryptoasset in generale. Ha presentato una panoramica dettagliata del crescente impatto della blockchain su questi settori, sottolineando l’importanza di considerare sia le opportunità che le sfide sottostanti per una più efficace applicazione di questa tecnologia.
L’impiego della blockchain nella supply chain, ad esempio, potrebbe significativamente migliorare la trasparenza e l’autenticazione dei prodotti, aiutando a prevenire le frodi. D’altro canto, i stablecoin, i quali sono criptoasset legati a riserve di valuta reale, possono trarre vantaggio dal meccanismo di consenso decentralizzato della blockchain per garantire una stabilità e affidabilità di alto livello. Tuttavia, tali applicazioni richiedono studi attenti riguardo gli aspetti legali e normativi, la sicurezza, e la gestione dei dati.
Inoltre, Pease ha evidenziato l’importanza delle future ricerche per affrontare le questioni emergenti legate all’uso della blockchain, come l’interoperabilità, l’onere computazionale, e l’efficienza energetica. Secondo Pease, tali ricerche aiuteranno a scoprire nuove prospettive e a superare le sfide esistenti, contribuendo così al progresso e all’evoluzione della tecnologia blockchain.