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Integrare GitLab Cloud Edition con Microsoft Sentinel per una Sicurezza Ottimale

Scopri come migliorare il monitoraggio della sicurezza integrando GitLab in Microsoft Sentinel.

In un contesto in cui le aziende si trovano a fronteggiare minacce informatiche sempre più sofisticate, l’integrazione di strumenti come Microsoft Sentinel con piattaforme di sviluppo come GitLab Cloud Edition diventa fondamentale. La mancanza di un connettore dedicato per GitLab può ostacolare la visibilità e la reattività di un’azienda. Tuttavia, utilizzando le API di GitLab, è possibile superare questo ostacolo e creare un sistema di monitoraggio della sicurezza altamente efficiente.

La chiave per questa integrazione è l’utilizzo del Data Collection Endpoint (DCE) di Azure Monitor insieme a una Data Collection Rule (DCR). Questi strumenti consentono di configurare una tabella personalizzata in cui raccogliere e analizzare i log provenienti da GitLab. In aggiunta, l’uso di Azure Logic Apps facilita il trasferimento delle informazioni, mentre l’integrazione con Azure Key Vault garantisce che le credenziali sensibili vengano gestite in modo sicuro.

Per iniziare, è necessario configurare un account di prova gratuito di GitLab. Ciò non solo permette di esplorare la piattaforma, ma è anche il primo passo per generare un Access Token Personale (PAT), che servirà per interagire con le API di GitLab.

Dopo aver acquisito il PAT, si passa all’utilizzo di Postman per testare le API. È fondamentale recuperare eventi legati agli utenti, essenziali per il monitoraggio delle attività e per una reazione immediata a possibili anomalie di sicurezza. Il recupero degli eventi individuali avviene attraverso l’API di GitLab, accedendo all’endpoint dedicato.

La creazione della Data Collection Rule avviene all’interno del Log Analytics Workspace, dove i parametri di configurazione influiscono sulla qualità dei dati immessi in Microsoft Sentinel. La tabella personalizzata, che offre una visione centralizzata delle attività, rappresenta un asset unico per l’analisi delle informazioni.

Successivamente, si procede con lo sviluppo di una Logic App di Azure per automatizzare la raccolta e l’invio dei log a Microsoft Sentinel. La pianificazione di queste operazioni di raccolta, che possono essere eseguite periodicamente, assicura una continua visibilità sui dati, contribuendo a una difesa attiva contro potenziali minacce.

Infine, non bisogna sottovalutare l’importanza della sicurezza durante la gestione delle credenziali. L’integrazione di Azure Key Vault nelle operazioni garantisce che il PAT e altri segreti siano protetti, rispetto alle pratiche di sicurezza più elevate.

In questo modo, le aziende possono massimizzare le potenzialità di Microsoft Sentinel e ottenere una visione completa della loro postura di sicurezza, migliorando così la loro capacità di risposta agli incidenti di sicurezza.