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Innovazioni GPU con Windows Server 2025: Un Nuovo Orizzonte per l’AI

Scopri come Windows Server 2025 rivoluziona l’AI con avanzate capacità GPU, migliorando efficienza e prestazioni.

Nel panorama tecnologico odierno, l’intelligenza artificiale (AI) rappresenta una forza trainante per l’innovazione e l’efficienza aziendale. Con il rilascio imminente di Windows Server 2025 Datacenter e Azure Stack HCI 24H2, Microsoft si posiziona come leader nel fornire strumenti avanzati per sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI. Queste nuove versioni del sistema operativo promettono di rivoluzionare il modo in cui le aziende gestiscono e implementano le loro soluzioni AI, grazie a innovazioni significative nelle capacità delle GPU.

Secondo Hari Pulapaka, General Manager di Windows Server presso Microsoft, Windows Server 2025 è progettato per aiutare i clienti a partecipare alla rivoluzione dell’AI grazie alle sue avanzate capacità GPU. Questo permette di eseguire attività di training, apprendimento o inferenza utilizzando potenti GPU NVIDIA. Le GPU sono essenziali per l’AI grazie alle loro capacità di elaborazione parallela e alla loro architettura altamente scalabile. Con le nuove versioni del sistema operativo, i clienti di Microsoft possono assegnare un’intera GPU a una macchina virtuale (VM), che può eseguire sia Linux che Windows Server, in un cluster di failover utilizzando l’assegnazione di dispositivi discreti (DDA). Questo significa che i carichi di lavoro AI critici possono facilmente funzionare in una VM clusterizzata e, in caso di guasto imprevisto o di spostamento pianificato, la VM si riavvierà su un altro nodo del cluster, utilizzando una GPU su quel nodo.

Una delle novità più potenti introdotte con Windows Server 2025 è la partizionamento delle GPU (GPU-P). Questa funzionalità consente ai clienti di partizionare una GPU supportata e assegnare tali partizioni a diverse VM in un cluster di failover. In questo modo, più VM possono condividere una singola GPU fisica, dando a ciascuna VM una frazione isolata delle capacità della GPU fisica. Inoltre, in caso di spostamento pianificato o non pianificato, le VM si riavvieranno su nodi diversi nel cluster, utilizzando partizioni GPU su quei nodi. Oltre a consentire alle VM clusterizzate di utilizzare GPU-P, le nuove versioni del sistema operativo introducono la migrazione live per le VM che utilizzano GPU-P. La migrazione live per GPU-P permette ai clienti di bilanciare i carichi di lavoro critici tra la loro flotta e di eseguire manutenzioni hardware e aggiornamenti software senza interrompere le VM.

Il Windows Administration Center (WAC) consente ai clienti di configurare, utilizzare e gestire le VM utilizzando GPU virtualizzate. WAC permette agli amministratori di gestire la virtualizzazione delle GPU sia per cluster standalone che di failover da un’unica posizione centralizzata, riducendo così la complessità della gestione. Le schermate seguenti evidenziano la gestione di GPU-P in WAC, dimostrando come gli utenti possano visualizzare, configurare e assegnare senza problemi le partizioni GPU alle VM.

Queste innovazioni di alto valore sono il risultato della continua stretta collaborazione tra Microsoft e NVIDIA. Bob Pette, Vicepresidente delle Piattaforme Enterprise di NVIDIA, sottolinea che la virtualizzazione delle GPU richiede sicurezza avanzata, massima efficienza dei costi e potenza di calcolo accurata. Con GPU-P ora disponibile sulle GPU NVIDIA in Windows Server Datacenter, i clienti possono soddisfare questi requisiti e eseguire i loro carichi di lavoro AI chiave per raggiungere efficienze di livello superiore.

Windows Server 2025 è ora disponibile per i clienti per essere provato. Clicca qui per scaricare i media di anteprima e utilizzare queste potenti nuove funzionalità.