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Ingegneria delle Telecomunicazioni: Iter di Evoluzione e Futuro con il Memorandum Asstel-RESTART

Asstel e Fondazione RESTART sottoscrivono un Memorandum di Intesa attuando un piano per la formazione di una generazione di ingegneri in telecomunicazioni pronti per la quarta rivoluzione industriale.

Asstel, e la Fondazione che gestisce il progetto RESTART, hanno recentemente siglato un Memorandum di Intesa. Il memorandum mira a formare nuovi ingegneri delle telecomunicazioni adeguatamente preparati per la quarta rivoluzione industriale. Prevede l’implementazione nei programmi accademici di corsi attinenti alle telecomunicazioni, parallelamente alla condivisione di idee e dati per interpretare la dinamica in evoluzione del settore delle telecomunicazioni e definire i ruoli dei diversi attori.

Asstel, rappresentata dal Presidente Massimo Sarmi, sottolinea l’importanza strategica del settore delle telecomunicazioni per la competitività e lo sviluppo del paese. Le aziende del comparto giocano un ruolo abilitante nella trasformazione digitale attraverso l’offerta di connettività e la creazione e sviluppo di nuovi servizi digitali. Stiamo parlando di campi chiave come Big data, Cloud, IoT, Cyber security, Intelligenza Artificiale e servizi industriali 5G. In questo contesto, diventa prioritario individuare e colmare il divario tra domanda e offerta di professionisti che guidino l’innovazione.

Il Professor Ing. Nicola Blefari Melazzi, Presidente della Fondazione RESTART, lancia un programma di ricerca e sviluppo dedicato all’evoluzione delle telecomunicazioni in Italia. Aim dell’iniziativa è far risorgere un settore che vanta professionalità e competenze di eccellenza a livello mondiale. Le ambiziose attività di RESTART includono anche la promozione di Start-up e Spin-off, la formazione e l’istruzione, non ultima la mappatura delle competenze attuali e future del settore TLC.

Prevedere le future evoluzioni nel settore delle telecomunicazioni e integrare tali dinamiche nei programmi di formazione è fondamentale per ridurre il divario tra domanda e offerta.

All’interno del memorandum, viene approfondita la questione dell’emigrazione di laureati e tecnici, un fenomeno che sottrae al paese ricchezza intellettuale e sostanziale. La cooperazione tra Fondazione RESTART e ASSTEL mira inizialmente a contrastare questa problematica e a colmare il gap di competenze nel settore Telecomunicazioni.

Questi temi saranno oggetto di discussione durante la successiva conferenza internazionale sulla 5G programmata a Roma, al Palazzo delle Esposizioni, il 16 e 17 aprile.