Scopri come il digitale possa rivitalizzare i piccoli centri e i borghi italiani, secondo il Presidente Mattarella.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha recentemente sottolineato da Roma, durante l’assemblea generale di Confcommercio, l’importanza del commercio nella crescita delle persone e nella coesione sociale. Mattarella ha rimarcato come il digitale possa svolgere un ruolo cruciale nella vitalità dei centri più piccoli e dei borghi.
Il Presidente ha notato con preoccupazione la perdita di oltre 110.000 attività commerciali negli ultimi dieci anni, un fenomeno che non interessa solo il commercio, ma tutta la società. Il progetto CiTIES di Confcommercio, mirato a contrastare la desertificazione commerciale e a rigenerare le comunità urbane e rurali, è stato elogiato da Mattarella per il suo potenziale nel rafforzare il senso di appartenenza e interconnessione tra i cittadini.
Mattarella ha avvertito del rischio di rassegnarsi a un declino delle piccole e medie imprese commerciali nei piccoli centri e borghi italiani. Ha evidenziato che il divario attuale penalizza le aree interne, insulari e montane, regioni lontane dalle principali reti infrastrutturali e dai servizi essenziali. Questo gap rappresenta un ostacolo non solo per il progresso locale ma per la competitività dell’intera nazione.
Il Presidente ha ribadito che lo sviluppo tecnologico e digitale, insieme all’efficientamento delle reti immateriali e a una migliore organizzazione del welfare, possono dare un impulso significativo alla vitalità di questi centri. Questi strumenti non solo migliorano le condizioni per il turismo sia locale che internazionale, ma sono anche fondamentali per contrastare il rischio di spopolamento e la scomparsa delle attività commerciali.
La spinta verso una maggiore digitalizzazione dei piccoli centri non risolve completamente la questione della desertificazione commerciale, ma può rappresentare una parte della soluzione. Secondo Mattarella, integrare il commercio locale con estrumenti digitali e migliorare le infrastrutture tecnologiche potrebbe fornire un’ancora di salvezza per molti di questi centri, contribuendo anche a un aumento della competitività a livello nazionale.
Con l’attenzione rivolta verso una bilanciata crescita territoriale e la salvaguardia della vitalità economica dei borghi, il digitale emerge non solo come una risorsa tecnologica ma come un mezzo fondamentale per la riqualificazione delle comunità. L’obiettivo, quindi, è di incoraggiare una sinergia tra tradizione e innovazione, per garantire un futuro sostenibile e prospero a tutto il territorio italiano.
Le parole di Mattarella sottolineano l’urgenza di un cambiamento non solo tecnologico ma anche culturale, che richiede il coinvolgimento attivo di istituzioni, cittadini e imprese per costruire un’Italia dove il progresso digitale e il benessere sociale camminano di pari passo. La vivacità dei centri minori e dei borghi è un patrimonio da preservare e valorizzare, anche attraverso le opportunità offerte dal mondo digitale.