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Il Polo Strategico Nazionale: la Difesa italiana migra al cloud

Il Ministero della Difesa italiano adotta il cloud del Polo Strategico Nazionale per migliorare sicurezza e innovazione.

Il recente accordo tra il Ministero della Difesa e il Polo Strategico Nazionale (PSN) rappresenta un passo significativo verso la modernizzazione delle infrastrutture tecnologiche della Difesa italiana. Questo accordo prevede la migrazione delle infrastrutture e dei servizi tecnologici del Ministero su tecnologie cloud avanzate, garantendo elevati standard di sicurezza, innovazione e resilienza.

Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha sottolineato l’importanza di questa transizione, affermando che essa non solo rafforzerà la sicurezza dei dati grazie a soluzioni tecniche all’avanguardia, ma migliorerà anche l’efficienza operativa delle Forze Armate. Questo progetto, finanziato dai fondi del PNRR, dimostra l’impegno della Difesa verso l’innovazione e la trasformazione digitale, elementi cruciali per una difesa nazionale resiliente e dinamica. La cyber sicurezza è fondamentale per proteggere le informazioni dai rischi emergenti nel panorama digitale globale.

Emanuele Iannetti, Amministratore Delegato del PSN, ha evidenziato come la scelta del Ministero della Difesa di migrare al cloud del Polo Strategico Nazionale attesti l’eccellenza delle soluzioni offerte. Il PSN mette a disposizione il proprio know-how, infrastrutture e servizi certificati ai massimi livelli, garantendo protezione, resilienza cibernetica, indipendenza, affidabilità e innovazione. Il PSN supporta e affianca la Pubblica Amministrazione durante il processo di trasformazione digitale, un motore di sviluppo per tutto il Paese.

I vantaggi per le Forze Armate

Il Ministero della Difesa potrà beneficiare dell’accesso a infrastrutture tecniche all’avanguardia, conformi alle normative più rigorose sulla sicurezza dei dati. La migrazione al cloud permetterà alle Forze Armate di sfruttare i benefici della centralizzazione della gestione dei dati, migliorandone l’efficienza anche in ottica di evoluzioni applicative future. Il contratto, della durata di 10 anni, è stato siglato lo scorso 30 aprile e formalizza il passaggio del Comando per le Operazioni in Rete, dell’Esercito Italiano, della Marina Militare, dell’Aeronautica Militare e del Segretariato Generale della Difesa al cloud del Polo Strategico Nazionale. Il progetto usufruisce dei fondi PNRR della misura M1C1 PNRR, all’interno del NextGenerationEU, assegnati dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale nell’ambito di un bando pubblico.

L’accordo prevede la migrazione dei portali, della piattaforma di e-learning, dei sistemi sanitari e dei sistemi documentali, comprensivi dei servizi di Business Continuity e Disaster Recovery, sull’infrastruttura cloud del Polo Strategico Nazionale. Il Ministero ha individuato nel PSN il partner più idoneo per migrare le infrastrutture tecnologiche e i servizi del prossimo futuro, sviluppando ulteriormente l’ampio programma di digitalizzazione e messa in sicurezza dei propri dati e servizi, nel quale è già attualmente impegnato.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare l’articolo completo su Key4biz.