Un’indagine rivela un fiorente mercato online connesso a esponenti del governo cambogiano, che facilita truffe crypto, traffico di esseri umani e molto altro.
Nel mondo oscuro delle truffe e del crimine organizzato, un nuovo gigantesco mercato online dal valore stimato di 11 miliardi di dollari sta alimentando l’economia delle truffe cripto. Secondo un’indagine condotta dalla società di tracciamento delle criptovalute Elliptic, questo mercato offre un’ampia gamma di servizi illeciti, tra i quali spiccano truffe basate su deepfake, vendita di dati delle vittime e strumenti per il traffico di esseri umani. Ciò che rende questa scoperta ancora più allarmante è la connessione di questo mercato con membri della famiglia al potere in Cambogia.
Le truffe basate su deepfake rappresentano una delle minacce più insidiose. Queste tecnologie, che permettono di creare video falsi incredibilmente realistici, vengono utilizzate per ingannare le vittime e sottrarre loro denaro o informazioni personali. Siti e mercati clandestini offrono tali servizi a pagamento, rendendo più facile per i truffatori orchestrare truffe sofisticate e difficili da riconoscere.
Inoltre, la piaga del traffico di esseri umani trova un ulteriore punto di supporto in questo mercato. Dispositivi di coercizione, come le manette elettrificate, possono essere acquistati facilmente, alimentando un circuito di abusi e violazioni dei diritti umani. La scoperta che tali strumenti siano disponibili attraverso canali legati ai poteri forti di un governo solleva seria preoccupazione e il bisogno di una risposta globale e coordinata per fermare tali abomini.
Secondo quanto riportato, il mercato online scoperto da Elliptic non si limita solo alla vendita di strumenti illeciti ma include anche un fiorente scambio di dati personali delle vittime. Queste informazioni, che vanno dai dati bancari alle identità complete, sono vendute a prezzi accessibili, rendendo possibile per i cyber criminali condurre ulteriori attacchi e truffe contro le persone colpite.
La connessione con esponenti di spicco del governo cambogiano non fa che peggiorare la situazione. La presenza di collegamenti così diretti tra un mercato criminale e membri della classe dirigente sottolinea una corruzione endemica e la mancanza di interventi efficaci da parte delle autorità locali.
È dunque evidente come il fenomeno delle truffe crypto e dei crimini connessi richieda interventi complessi e ben strutturati. Le tecnologie di tracciamento, come quelle sviluppate da Elliptic, rappresentano un primo passo fondamentale per identificare e smantellare le reti criminali. Tuttavia, è indispensabile che questo lavoro sia sostenuto da una forte collaborazione internazionale e da una volontà politica decisa a contrastare queste attività.
Le truffe crypto e il legame con la criminalità organizzata mostrano un quadro preoccupante di come le nuove tecnologie possano essere strumentalizzate per finalità illecite e disumane. Solo un’azione coordinata e una maggiore attenzione verso le tecniche di crittografia, cybersecurity e privacy possono sperare di arginare questa moderna piaga.