L’evoluzione dell’IA generativa metterà in moto una rivoluzione nei data center, con implicazioni ambientali e sfide tecnologiche.
Nel prossimo futuro, il paesaggio tecnologico dei data center subirà un radicale cambiamento a causa dello sviluppo esponenziale dell’intelligenza artificiale (IA) generativa. Ricerche di settore indicano che, entro il 2024, l’incremento delle risorse necessarie per supportare questi avanzati sistemi IA avrà un impatto significativo sui centri di elaborazione dati.
La corsa all’espansione dei data center è alimentata dalla crescita vertiginosa di dati generati in formato digitale. Con la proiezione di un raddoppio della quantità di gigabyte creati e consumati entro il 2025, emerge una richiesta pressante di infrastrutture in grado di “pulire” e immagazzinare tale mole di informazioni. I grandi provider di servizi cloud e connettività, sul fronte globale, sono pronti ad aggiungere numerose nuove strutture. Esse avranno capacità computazionali molto superiori, necessarie per l’addestramento e il perfezionamento continuo dei modelli di IA generativa.
Una delle parole d’ordine per questa nuova generazione di data center sarà efficienza energetica. Di fronte a sfide come il riscaldamento globale e l’incremento della frequenza di eventi climatici estremi, i gestori dei data center saranno chiamati a valutare attentamente le fonti d’energia e i sistemi di raffreddamento. In particolare, il raffreddamento liquido sta emergendo come un’opzione promettente per mantenere efficienti le infrastrutture hardware senza appesantire ulteriormente l’impronta ecologica del settore.
L’intelligenza artificiale entra come attore cruciale anche nella gestione stessa dei data center. È in grado di ottimizzare il consumo energetico e migliorare la distribuzione dei carichi di lavoro, generando un notevole risparmio energetico e riducendo l’impatto ambientale.
OpenAI, una delle compagnie all’avanguardia nel campo dell’IA, ha già speso oltre cento milioni di dollari per l’addestramento di sistemi come GPT-4. Ci si aspetta che i costi e le risorse necessarie continueranno a crescere man mano che l’IA generativa si sviluppa e si affina. Pertanto, l’enfasi sarà posta anche sulla sostenibilità e sull’innovazione dei metodi di raffreddamento, per assicurare che i data center del futuro siano all’altezza delle sfide ambientali e tecnologiche che li attendono.