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Guida internazionale per l’uso sicuro dell’IA

Scopri i rischi legati all’utilizzo dell’IA e le strategie internazionali per gestirli efficacemente.

La Cybersecurity and Infrastructure Security Agency (CISA), in collaborazione con il centro di cyber security australiano ACSC e altre entità internazionali, ha stabilito linee guida vitali per l’utilizzo sicuro dei sistemi di intelligenza artificiale (IA). A fronte di una digitalizzazione sempre più pervasiva, l’impiego dell’IA nel tessuto socio-economico globale si traduce in un incremento esponenziale delle potenziali minacce alla privacy ed alla sicurezza dei dati.

La guida, intitolata “Engaging with Artificial Intelligence”, propone un’analisi approfondita delle minacce correlate all’IA, come il “data poisoning”, la manipolazione degli input e le “allucinazioni” generate da IA. Questi fenomeni, unitamente ai rischi per la privacy e la proprietà intellettuale, il furto di modelli e l’esfiltrazione dei dati di addestramento, nonché la re-identificazione di dati anonimizzati, mettono in luce l’urgenza di una profonda consapevolezza e di misure di sicurezza avanzate.

Le indicazioni fornite mirano a educare e supportare gli utilizzatori dei sistemi IA, offrendo loro uno schema di gestione dei rischi IA-inerenti. Per una sicurezza informatica ancora più robusta, gli sviluppatori di sistemi IA sono invitati a informarsi attraverso le “Guidelines for Secure AI System Development”.

Eventi recenti nel panorama informativo globale hanno dimostrato come vulnerabilità negli algoritmi di IA possano essere sfruttate per scopi maligni, come la diffusione di disinformazione o attacchi mirati alla sicurezza delle infrastrutture critiche. Pertanto, un approccio olistico e cooperativo tra nazioni e organizzazioni diviene cruciale per anticipare e neutralizzare tali minacce.

Questa collaborazione transnazionale include l’FBI, la NSA, il NCSC del Regno Unito, il CCCS del Canada, il NCSC della Nuova Zelanda in tandem con CERT NZ, il BSI tedesco, l’INCD israeliano, il NISC del Giappone e altre autorità di cybersicurezza di paesi come Norvegia, Singapore e Svezia.

In conclusione, “Engaging with Artificial Intelligence” è una risorsa cruciale che sottolinea l’importanza di una mentalità proattiva nella difesa contro le insidie dei sistemi IA. Per approfondire come la CISA ed i partner stanno affrontando le opportunità e i rischi della tecnologia IA, si consiglia una visita al portale CISA.gov dedicato all’intelligenza artificiale.