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Gestione Documenti AI: Riduzione PII e Riassunti

Scopri come la gestione avanzata dei documenti e l’intelligenza artificiale semplificano la redazione e il riassunto delle informazioni sensibili.

L’innovazione tecnologica nell’ambito dell’intelligenza artificiale (AI) ha raggiunto nuovi traguardi, particolarmente nel settore della gestione documentale. Le attività di redazione delle informazioni personali identificabili (PII) e di riassunto dei documenti, che un tempo richiedevano sforzi sostanziali per la pre-elaborazione e la post-elaborazione dei dati inseriti, sono state notevolmente snellite grazie all’introduzione del supporto nativo per documenti nella piattaforma Azure AI Language.

Eliminare gli oneri del pre e post-processing dei documenti è ora possibile attraverso funzionalità che permettono di estrarre testo rilevante dai documenti nativi ed elaborarlo, senza la necessità di successiva ricostruzione del documento originale. Tale automazione si traduce in un notevole risparmio di tempo, costi e risorse per le organizzazioni.

La funzionalità di redazione PII, in particolare, consente di identificare, categorizzare e occultare le informazioni sensibili direttamente dal formato originale dei documenti complexi, migliorando la riservatezza dei dati e la conformità normativa, nonché rafforzando la sicurezza dei documenti. Settori come assicurazioni, sanità e finanza possono beneficiare in modo significativo di questa tecnologia, dato che permette, ad esempio, di automatizzare la redazione delle PII in documenti di polizza, cartelle cliniche e richieste di prestito, rispettivamente.

Ad ulteriore supporto, gli sviluppatori possono utilizzare l’API REST per la redazione PII, che necessita dei parametri ‘source location’, ‘target location’ e ‘language’ per eseguire il processo. Questo permette un’elevata personalizzazione del servizio, con parametri opzionali come l’esclusione di categorie di PII non pertinenti, la scelta di caratteri di redazione e la politica di redazione da adottare.

Per quanto riguarda la funzionalità di riassunto, Azure AI Language facilita l’analisi dei documenti per generare riassunti estrattivi efficaci. Anche qui, l’API REST richiede parametri come ‘source location’, ‘target location’ e ‘kind’. Ulteriori opzioni di personalizzazione includono la definizione del numero di frasi da restituire e l’ordine di estrazione delle stesse.

L’introduzione di queste capacità tecnologiche non rappresenta solo un avanzamento tecnico, ma un potenziamento delle capacità creative e operative degli sviluppatori globali, che possono ora generare soluzioni basate su AI specifiche per scenari che migliorano e integrano i loro flussi di lavoro con modelli di linguaggio di grandi dimensioni e intelligenza generativa.

Per comprendere meglio il funzionamento e le possibilità offerte da queste funzionalità, è possibile consultare la documentazione e video dimostrativi forniti dalle piattaforme interessate, oltre a candidarsi per l’accesso alla versione in anteprima pubblica di questi servizi.

L’intelligenza artificiale sta dunque giocando un ruolo cruciale nell’evoluzione della gestione documentale, offrendo soluzioni che si identificano non solo in termini di efficienza operativa, ma anche come alleati della privacy e della sicurezza.