Vai al contenuto

Fragilità del linguaggio di programmazione R: le indagini del CERT/CC

È stata rivelata una vulnerabilità all’interno delle implementazioni del linguaggio di programmazione R, che potrebbe consentire agli attacchi informatici di assumere il controllo del sistema colpito.

Il CERT Coordination Center, noto come CERT/CC, ha diffuso informazioni relative a una vulnerabilità presente nelle implementazioni del linguaggio di programmazione R. Tale fragilità può essere sfruttata da un cyber malintenzionato per prendere il controllo di un sistema interessato. Un’informazione preoccupante per gli sviluppatori e gli amministratori di sistema che utilizzano questo linguaggio, ampiamente utilizzato per l’analisi statistica e la visualizzazione dei dati.

Il CERT/CC ha incoraggiato gli utenti e gli amministratori a esaminare le seguenti avvisaglie, in modo da applicare i necessari aggiornamenti:

  1. Il bollettino CERT/CC VU#23819,
  2. Un post del blog di Hidden Layer intitolato “R-Bitrary Code Execution–Vulnerability in R’s Deserialization”,
  3. Il sito Comprehensive R Archive Network.

Queste fonti offrono indicazioni dettagliate su come proteggere i propri sistemi e applicare gli opportuni aggiornamenti per mitigare questa vulnerabilità. È di cruciale importanza mantenere i sistemi aggiornati e monitorare costantemente le notizie relative alla sicurezza informatica per prevenire qualsiasi potenziale attacco.

È indispensabile ricordare che, come ogni linguaggio di programmazione, anche R può avere delle insicurezze. È quindi di fondamentale importanza essere consapevoli dei rischi e delle minacce legate alla sicurezza informatica. L’informatica è un campo in continua evoluzione che richiede costanti attenzioni e controlli per garantire l’integrità e il corretto funzionamento dei sistemi.