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Come utilizzare l’API di esportazione con Defender Vulnerability Management

Scopri come l’API di esportazione di Microsoft Defender Vulnerability Management può migliorare la gestione delle vulnerabilità, integrando dati e automatizzando i processi.

La gestione delle vulnerabilità è un elemento essenziale per la sicurezza informatica di qualsiasi organizzazione. Microsoft Defender Vulnerability Management è una soluzione che aiuta le aziende a identificare e correggere le vulnerabilità di sicurezza nel proprio ambiente IT. Questo articolo esplora come utilizzare l’API di esportazione fornita da questo strumento per automatizzare i processi di gestione delle vulnerabilità, integrare i dati con altri strumenti di sicurezza e creare report personalizzati.

Panoramica dell’API di Esportazione

L’API di esportazione di Microsoft Defender Vulnerability Management consente l’accesso programmabile ai dati sulle vulnerabilità. Questo permette alle organizzazioni di automatizzare le attività di gestione delle vulnerabilità e integrare i dati con altri strumenti di sicurezza come Microsoft Sentinel o Power BI. I dati esportati possono anche essere utilizzati per generare report e dashboard personalizzati, offrendo una visione centralizzata e aggiornata delle minacce.

Metodi API Disponibili

Esistono due metodi principali per l’esportazione dei dati tramite l’API: risposta JSON e file. La risposta JSON può essere usata per ottenere uno snapshot o le modifiche delta degli ultimi giorni, rendendo facile il monitoraggio continuo delle modifiche. Per le grandi organizzazioni con più di 100.000 dispositivi, è consigliato l’uso dei file, poiché ogni file può contenere fino a 100.000 record. I file esportati sono validi per 3 ore per il download e possono includere anche informazioni sui dispositivi non ancora registrati su Microsoft Defender.

Metodo Descrizione
JSON Response Offre uno snapshot dei dati delle vulnerabilità o le modifiche delta degli ultimi giorni. Utilizzabile con strumenti come Notepad, VSCode, o Excel.
Files Consigliato per grandi organizzazioni. Ogni file contiene fino a 100.000 record e può essere scaricato per 3 ore tramite URL.

Gestione di Grandi Set di Dati

Per gestire grandi quantità di dati e garantire che le esportazioni siano sempre aggiornate, è possibile seguire alcune best practices. Si consiglia di effettuare un’esportazione completa settimanale dell’assessment delle vulnerabilità software e una giornaliera delle modifiche delta. Unendo questi dati si può avere un quadro completo e aggiornato dello stato delle vulnerabilità.

Creazione di Report e Dashboard Personalizzati

L’API di esportazione può essere utilizzata per creare report e dashboard personalizzati in base alle esigenze dell’organizzazione. Strumenti come Power BI, Advanced Hunting con Python, e PowerShell possono integrare i dati dell’API per offrire visualizzazioni dettagliate e report esecutivi che facilitano il monitoraggio e la gestione delle vulnerabilità.

Integrazione dei Dati con Altri Strumenti

La versatilità dell’API di esportazione consente l’integrazione dei dati di Microsoft Defender Vulnerability Management con altri strumenti di sicurezza come Microsoft 365 o strumenti non-Microsoft come ServiceNow. Queste integrazioni permettono di orchestrare il flusso di lavoro di remediation delle vulnerabilità, migliorando l’efficacia delle misure di sicurezza.

Microsoft Intune permette di richiedere remediation delle raccomandazioni di sicurezza, creando pacchetti di deployment e monitorando i progressi delle remediation.

ServiceNow Vulnerability Response sincronizza le vulnerabilità rilevate e automatizza il flusso di lavoro di remediation in ServiceNow, migliorando ulteriormente la gestione delle vulnerabilità nell’organizzazione.

Uso dell’API Explorer

Con l’API Explorer di Microsoft Defender, è possibile eseguire richieste di qualsiasi metodo API e vedere le risposte in tempo reale. Questo strumento facilita la navigazione attraverso gli esempi API e la comprensione dei parametri supportati.

Per iniziare, apri il portale Defender e naviga verso ‘Endpoints-Partners and API-API Explorer’. Utilizzando l’API Explorer, puoi facilmente eseguire query, come quelle sulle vulnerabilità software, e salvare i dati in formati come JSON per ulteriori analisi.

Esempio di API Explorer

Conclusione

Utilizzare l’API di esportazione di Defender Vulnerability Management può significativamente migliorare l’efficacia della gestione delle vulnerabilità nella tua organizzazione. Sfruttando l’API per automatizzare i processi, integrare i dati con altri strumenti e creare report personalizzati, le aziende possono ottenere una visione completa e aggiornata del proprio stato di sicurezza. Questo approccio proattivo e automatizzato è fondamentale per mantenere la tua infrastruttura protetta contro le minacce in continua evoluzione.