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Sfruttare al meglio Copilot di Microsoft 365 usando TypeScript: insight dall’Azure Developers JavaScript Day 2024

Sviluppare estensioni di Copilot per Microsoft 365 è possibile grazie a TypeScript: un viaggio tra metodo, applicazioni pratiche e vantaggi rivoluzionari.

Il quarto articolo sulla serie di eventi Microsoft, l’Azure Developers JavaScript Day 2024, ha offerto un interessante momento di riflessione dedicato alla presentazione da parte di Bob German, Principal Cloud Advocate in M365 presso Microsoft, delle possibilità di sviluppare estensioni di Copilot all’interno di Microsoft 365 utilizzando JavaScript e TypeScript.

Copilot è un marchio interno a Microsoft che sfrutta i chatbot intelligenti basati sui grandi modelli linguistici di OpenAI. Questa tecnologia, svelata alla conferenza Build di Microsoft nel maggio 2023, è stata resa disponibile ai clienti a partire dal novembre 2023 durante la conferenza Ignite.

Vediamo di seguito i punti salienti della sessione di Bob German, incentrata sulle modalità per estendere le funzionalità di Copilot per Microsoft 365 mediante JavaScript e TypeScript.

Contenuti chiave della sessione

Passiamo in rassegna i concetti chiave e le dimostrazioni pratiche condivise da Bob German durante la sua presentazione:

Concetti fondamentali e metodi di integrazione

Microsoft 365 offre un’ampia gamma di applicazioni per la produttività e la collaborazione utilizzate globalmente da milioni di persone. Copilot, marchio di Microsoft, sfrutta i chatbot intelligenti basati su questi modelli. German ha illustrato due metodi principali per estendere la funzionalità di Copilot all’interno di Microsoft 365:

  • Plugin di Copilot: Questi consentono a Copilot di interrogare ulteriori dati attraverso servizi creati dagli utenti, migliorando così la sua utilità. I plugin possono essere realizzati usando JavaScript e TypeScript e sono principalmente sviluppati come bot di estensione di messaggi, anche se i connettori Power Platform e gli strumenti come Copilot Studio offrono ulteriori possibilità per lo sviluppo di plugin.
  • Connettori Graph: Questo metodo comporta l’inserimento di dati nell’indice semantico di Microsoft 365, consentendo a Copilot di accedere e utilizzare questi dati come parte delle sue operazioni.

Dimostrazioni pratiche e casi di uso

Durante la sessione, German ha mostrato implementazioni pratiche di queste estensioni. Ha esposto un plugin di estensione di messaggi in Microsoft Teams, nel quale ha semplificato i processi di recupero dei dati durante le chat. Ad esempio, invece di cercare manualmente i dettagli del prodotto, il plugin ha consentito la visualizzazione istantanea dei dati all’interno della chat, favorendo una decisione più efficiente.

Le schede adattive, un tipo di contenuto interattivo all’interno di Microsoft 365, hanno rivestito un ruolo chiave in quest’integrazione. Queste hanno permesso l’ottenimento di informazioni operative direttamente dall’interfaccia di chat, semplificando ulteriormente i flussi di lavoro.