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Migrazione al cloud delle aziende sanitarie: un passo verso l’innovazione

La migrazione al cloud delle aziende sanitarie italiane segna un’importante svolta verso l’innovazione e l’efficienza tecnologica.

La migrazione al cloud delle aziende sanitarie finanziata dal PNRR rappresenta una svolta tecnologica fondamentale per il sistema sanitario italiano. Le attività sono in pieno svolgimento, con tutte le otto aziende sanitarie regionali e le quattro aziende ospedaliere aderenti all’Avviso 1.1. e 1.2. ASL/AO, destinato alla migrazione verso il Polo Strategico Nazionale (PSN) e/o verso infrastrutture della Pubblica Amministrazione qualificata.

Sotto la supervisione della Direzione regionale competente, le aziende sanitarie hanno scelto prevalentemente di migrare i loro servizi ai Datacenter gestiti da Lepida. In totale, 181 servizi sono stati designati per la migrazione, coprendo quasi tutte le 40 categorie di servizi individuati dall’avviso.

È significativo notare che circa un terzo delle attività di migrazione è già stato avviato con risorse proprie a partire dal 1° febbraio 2020. Questo dimostra l’iniziativa autonoma delle aziende sanitarie nel percorso di digitalizzazione e aggiornamento tecnologico. L’obiettivo è completare la migrazione di quasi l’80% dei servizi entro settembre 2024, mentre per i restanti servizi ci si attende il completamento entro la fine del 2025, salvo proroghe.

La decisione di concentrare la migrazione sui Datacenter regionali gestiti da Lepida risponde alla necessità di gestire un ecosistema applicativo e tecnologico altamente interconnesso. Questo ecosistema, sviluppato nel corso degli ultimi vent’anni, beneficia di una soluzione infrastrutturale consolidata e di una gestione che ha dimostrato la propria efficacia nel tempo.

Il progetto non solo mira a migliorare l’efficienza operativa delle strutture sanitarie, ma anche a garantire una maggiore sicurezza dei dati e una risposta più rapida e flessibile alle esigenze dei cittadini. La migrazione al cloud permette un migliore uso delle risorse e facilita l’implementazione di nuovi servizi digitali, cruciali in un settore che richiede costanti innovazioni tecnologiche per rispondere prontamente alle emergenze sanitarie.

Attraverso questa iniziativa, le aziende sanitarie italiane si pongono all’avanguardia dell’innovazione tecnologica, sfruttando le opportunità offerte dal cloud per creare una rete sanitaria più integrata, sicura e reattiva. Queste trasformazioni rappresentano non solo un miglioramento infrastrutturale ma anche una significativa evoluzione verso un sistema sanitario più moderno e centrato sul paziente.