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L’infrastruttura FSE 2.0: Lepida e la Regione Emilia-Romagna in primo piano

Lepida, il partner tecnologico della Regione Emilia-Romagna, occupa un ruolo prominente nel Crash Program per testare l’infrastruttura FSE 2.0, progetto cardine per la digitalizzazione del sistema sanitario nazionale.

Lepida, rinomata come partner tecnologico della Regione Emilia-Romagna, si trova attualmente al centro del palcoscenico dei Crash Program, lanciati dal Dipartimento della Transizione Digitale, atti a testare l’innovativa infrastruttura FSE 2.0. Quest’ultima rappresenta un progetto di vasta portata che punta alla condivisione ottimizzata dei dati sanitari nel panorama italiano. Il coinvolgimento di Lepida in questo contesto ne denota l’importanza e il valore strategico che ricopre nello sviluppo tecnologico del nostro Paese.

Fanno parte di questa iniziativa anche le regioni di Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Toscana e Campania. I test saranno focalizzati sulla trasmissione, la sostituzione e la cancellazione dei documenti clinici di prova direttamente nell’infrastruttura nazionale, composta dal Gateway e dall’Infrastruttura Nazionale di Interoperabilità (INI).

Il ruolo del Gateway consiste nella verifica dei documenti sanitari, nella validazione del corredo informativo attraverso l’applicazione di terminologie standard e nella trasmissione dei dati all’INI. Tutto questo, allo scopo di indicizzare i documenti all’interno del Fascicolo Sanitario del Cittadino.

Il programma dei test prevede un percorso articolato in sei sprint durante i quali le Regioni potranno condurre i test in maniera autonoma con periodici incontri di verifica con tutti i soggetti coinvolti.

Gli esiti delle attività sono attesi per la fine del mese di maggio. L’infrastruttura FSE 2.0 è stata realizzata nell’ambito del PNRR e costituisce un passo significativo per la digitalizzazione del Sistema Sanitario Nazionale.