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L’Indonesia potrebbe diventare il nuovo polo produttivo per gli iPhone di Apple

Apple sta valutando la possibilità di spostare parte della sua produzione di iPhone in Indonesia, in uno sforzo per diversificare le sue catene di approvvigionamento.

Apple, una delle principali aziende tecnologiche a livello globale, potrebbe presto iniziare a produrre i suoi celebri iPhone in Indonesia. Tale decisione si inserisce in un più vasto piano di diversificazione delle catene di approvvigionamento della società che attualmente, per la maggior parte, sono concentrate in Cina.

Recentemente, Tim Cook, CEO di Apple, ha tenuto un incontro con il presidente indonesiano, Joko Widodo. Durante questo incontro, Cook ha manifestato l’intenzione di esplorare la possibilità di instaurare in Indonesia un importante polo produttivo per la fabbricazione degli iPhone. Questa dichiarazione deriva dal desiderio del presidente indonesiano di attirare investimenti esteri e potenziare l’industria manifatturiera nel suo paese.

L’interesse di Apple verso l’Indonesia non è sorprendente, considerate le enormi potenzialità di investimento nel Paese. Inoltre, è evidente l’impegno di Apple nello sviluppo di economie sicure e sostenibili, un aspetto che trova riscontro nella promessa del CEO di individuare modalità per investire in modo significativo nel paese.

Attualmente, la principale fabbrica di produzione degli iPhone è la Foxconn, con sede in Cina. Tuttavia, i frequenti blocchi dovuti alla pandemia di COVID-19 e le proteste dei lavoratori riguardanti le condizioni di lavoro, hanno interrotto più volte la produzione. Per queste ragioni, Apple guarda ad altre nazioni come possibile sito produttivo, tra le quali l’India e il Vietnam, oltre all’Indonesia.

Apple produce già circa il 14% dei suoi iPhone in India, con un valore annuale di oltre 14 miliardi di dollari. Di recente, Tim Cook ha incontrato anche il primo ministro vietnamita, Pham Minh Chinh, esprimendo l’intenzione di investire in ulteriori fornitori vietnamiti. Dal canto suo, Foxconn ha incrementato i propri investimenti in Vietnam con una cifra pari a 300 milioni di dollari.

In conclusione, la possibile migrazione della produzione di iPhone in Indonesia rappresenta non solo una strategia di diversificazione per Apple, ma anche un’opportunità di crescita economica per i paesi ospitanti. Tale mossa potrebbe rivelarsi vantaggiosa anche per i consumatori, attratti da una maggiore disponibilità e diversificazione del marchio.