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La Transizione al Nuovo Outlook per Windows

Scopri la roadmap di Microsoft per l’introduzione del nuovo Outlook per Windows e come le organizzazioni possono prepararsi.

Il Futuro di Outlook per Windows: Una Roadmap Dettagliata

Il panorama della messaggistica di Microsoft sta attraversando una trasformazione significativa con l’introduzione del nuovo Outlook per Windows. Per le organizzazioni che si affidano a questa piattaforma, è essenziale comprenderne le tempistiche di disponibilità e le fasi di transizione affinché possano pianificare un passaggio indolore verso la nuova esperienza utente.

Il nuovo Outlook, attualmente in anteprima per i clienti commerciali, sta avvicinandosi alla fase di disponibilità generale. Questo processo è ispirato dalla migrazione di successo già attuata per Outlook sul web e per Outlook su Mac, dove una migrazione gradula su tre fasi (“opt in”, “opt out” e “cutover”) ha permesso agli utenti di adattarsi in modo flessibile alle novità.

Le Fasi della Migrazione: Da “Opt In” a “Cutover”

Nella prima fase, detta “Opt In”, gli utenti hanno la possibilità di provare il nuovo Outlook tramite un apposito interruttore presente nell’interfaccia dell’Outlook classico. È una fase critica in cui il feedback degli utenti diventa un prezioso contributo per il perfezionamento del prodotto.

Raggiunto il traguardo della Disponibilità Generale (GA), il nuovo Outlook uscirà dall’anteprima. A questo punto, la Microsoft garantirà supporto tecnico completo per coloro che detengono le appropriate licenze. Tuttavia, lo sviluppo delle funzionalità continuerà, basato sulla recezione del feedback sulle caratteristiche da implementare o perfezionare.

Successivamente, si passerà alla fase “Opt Out”, dove il nuovo Outlook diventerà l’opzione predefinita. Le organizzazioni avranno comunque la facoltà di tornare all’Outlook classico, se necessario, per un percorso transitorio definito assieme ai feedback dei clienti.

La fase finale, “Cutover”, vedrà la rimozione della possibilità di utilizzare la versione classica di Outlook. Le nuove implementazioni di Outlook da parte di Microsoft 365 avranno tutte il nuovo Outlook come standard, sebbene le installazioni esistenti del classico Outlook continueranno a essere supportate fino almeno al 2029.

Prepararsi per il Cambiamento

Le organizzazioni devono iniziare fin da ora a prepararsi per questa migrazione per sfruttare al meglio le possibilità offerte dal nuovo Outlook. La collaborazione con le parti interessate, la definizione dello scopo del test e la pianificazione della prontezza sono essenziali. Iniziare a comprendere come il nuovo prodotto influenzerà i flussi di lavoro correnti e come ottimizzare la transizione è cruciale.

Da parte sua, Microsoft ha promesso di fornire maggiori risorse e linee guida per facilitare questo processo di adozione e raccogliere i feedback dei suoi clienti per fare del nuovo Outlook il miglior prodotto possibile.