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Il Portafoglio Digitale IT Wallet: Inizia la Sperimentazione in Italia

Parte oggi la sperimentazione dell’IT Wallet per digitalizzare tessera sanitaria, patente e altro.

Da oggi prende il via la sperimentazione dell’IT Wallet in Italia. Dal 15 luglio, un campione selezionato di cittadini italiani sperimenterà questo innovativo portafoglio digitale attraverso l’app IO, che consentirà di avere comodamente a portata di smartphone la tessera sanitaria, la patente di guida e la Carta Europea per la Disabilità. L’obiettivo a lungo termine è rendere l’IT Wallet un’applicazione autonoma e facoltativa, accessibile senza passare dall’app IO.

Un migliaio di persone per il test iniziale

Nella fase iniziale di test, il numero di partecipanti sarà limitato a un migliaio di utenti già dotati dell’app IO sui loro dispositivi mobili. È prevista una notifica automatica per informare questi utenti dell’abilitazione del nuovo strumento sulla loro applicazione. Attualmente, non sono stati definiti i criteri di selezione per i partecipanti né se i documenti digitali sostituiranno completamente quelli fisici quando l’IT Wallet sarà pienamente operativo.

Da settembre o ottobre, la sperimentazione entrerà in una seconda fase, estendendo gradualmente l’accesso ad un numero maggiore di cittadini e integrando ulteriori documenti digitali. La tabella di marcia prevede l’aggiornamento dell’app per tutti i cittadini già a gennaio 2025.

Cos’è l’IT Wallet

L’implementazione dell’IT Wallet in Italia è sostenuta da un budget di circa 300 milioni di euro per il triennio in corso, provenienti in parte dai fondi del Pnrr. Il progetto è guidato dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in collaborazione con l’Agenzia per l’Italia Digitale (Agid), l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato (Ipzs), PagoPA e altre istituzioni pubbliche.

Secondo la roadmap del Governo italiano, a partire dal 2025, l’IT Wallet includerà gli “attributi verificabili”, come gli estremi del passaporto, il certificato di nascita, la patente e la tessera elettorale.

European Digital Identity Wallet

Il progetto dell’IT Wallet si inserisce nel quadro dell’iniziativa europea European Digital Identity Wallet (EUDI), che mira a creare un’identità digitale universale per tutti i cittadini dell’Unione Europea entro il 2026. Questa iniziativa, assieme alla Registered Electronic Mail (REM), uniformerà le normative in materia di identificazione digitale e stabilirà uno standard comune per firme elettroniche, valore giuridico dei documenti digitali e servizi fiduciari.

Con l’IT Wallet, l’Italia aspira ad anticipare il lancio dell’EUDI, permettendo ai cittadini italiani di condividere documenti digitali, aprire conti bancari, effettuare pagamenti e accedere ai servizi pubblici, semplificando notevolmente questi processi.

In futuro nuovi e-wallet per scopi diversi

In un futuro non troppo lontano, questa tipologia di servizi sarà offerta non solo attraverso l’App IO ma anche tramite piattaforme di aziende private, accreditate e certificate secondo specifiche infrastrutture online. Questo consentirà lo sviluppo di nuovi e-wallet per vari scopi, come la partecipazione a bandi pubblici o la gestione di titoli professionali.

Platea potenziale di 44,5 milioni di cittadini

Le stime dell’Unione Europea prevedono che il portafoglio digitale potrebbe interessare una platea di ben 44,5 milioni di italiani. La funzionalità del portafoglio digitale permetterà ad ogni cittadino maggiorenne, inclusi anziani che non hanno una carta d’identità digitale o SPID, di usufruire di questa innovazione. A pieno regime, il sistema consentirà di effettuare acquisti di farmaci, noleggiare auto e accedere a vari servizi pubblici direttamente dal proprio smartphone, eliminando la necessità di documenti fisici.

Per cosa può essere utilizzato l’IT Wallet?

Oltre a fungere da archivio per documenti digitali, l’IT Wallet permetterà l’effettuazione di pagamenti digitali tramite PagoPA, già integrato nell’app IO. In futuro, potrebbero essere supportati anche altri metodi di pagamento come Satispay, QR code e simili. I documenti conservati nell’IT Wallet avranno pieno valore legale, utilizzabili ad esempio per accedere al Fascicolo Sanitario Elettronico o in casi di controlli da parte delle Forze dell’Ordine.

Il Portafoglio IT è sicuro?

La **sicurezza dei dati** rappresenta una priorità per l’IT Wallet. Il sistema utilizza **due livelli di convalida** per garantire la protezione dei documenti digitali, riducendo il rischio di intrusioni da parte di malintenzionati. Gli utenti potranno mantenere il controllo sui propri dati, scegliendo quali informazioni condividere e con chi, assicurando così massima trasparenza e sicurezza.

Questa innovazione promette di rivoluzionare il modo in cui gestiamo i nostri documenti personali e accediamo ai servizi, offrendo una soluzione tecnologica sicura e avanzata, capace di facilitare la vita di milioni di cittadini italiani ed europei.