Engineering si affida a Microsoft Azure per rafforzare Neta Open Suite, la piattaforma innovativa per il settore energetico.
Engineering, azienda leader nel settore IT, ha annunciato una partnership significativa con Microsoft Azure per il rilancio della sua Neta Open Suite. Si tratta di un passo strategico per migliorare la gestione degli ecosistemi digitali nel comparto energetico, un settore in continua evoluzione e che richiede soluzioni sempre più agili e capaci di adattarsi rapidamente ai cambiamenti di mercato.
La Neta Open Suite è caratterizzata da una gamma di servizi disponibili in modalità as-a-Service, che hanno lo scopo di incrementare l’efficienza operativa degli attori del settore e di supportarli nel conseguimento dei loro obiettivi aziendali. Tutto ciò è reso possibile grazie all’integrazione di tecnologie avanzate come il cloud computing e l’intelligenza artificiale, in particolare il Machine Learning.
La scelta di affidarsi a Azure, che rientra in un più ampio accordo strategico con Microsoft, permette a Engineering di mettere a disposizione del mercato una soluzione estremamente scalabile e affidabile, basata su un’infrastruttura solida e sicura. Questo consentirà a Neta Open Suite di espandersi, integrando altre piattaforme attraverso API, nonché di sviluppare nuove applicazioni, servizi e processi altamente personalizzati per venire incontro alle necessità specifiche dei clienti.
Il primo modulo di Neta Open Suite disponibile sarà quello dedicato alla gestione delle Energy Community, che favorisce l’implementazione delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) e dell’Autoconsumo collettivo. Si prevede che la suite si amplierà progressivamente con l’introduzione di nuovi moduli applicativi come Smart MDM per il settore idrico e Metering Data Management per l’ambito vendita di energia e gas. Sono previste anche evoluzioni di moduli fondamentali come Billing e Credit Management e l’introduzione di nuove funzionalità come Consumption Forecast e Credit Risk.
I servizi di Neta verranno ospitati in regioni europee di Azure strettamente connesse all’Italia, quali Italy North e West Europe, garantendo così innovazione, sicurezza e la sovranità dei dati gestiti. L’accordo con Microsoft non solo amplia l’offerta di servizi cloud di Azure ma arricchisce anche il suo ecosistema con la profonda esperienza di Engineering nel settore delle utility energetiche.
Le parole di Guido Porro, Executive Vice President Enterprise di Engineering, sottolineano l’importanza dell’alleanza: “L’impegno continuo nella trasformazione digitale del comparto energetico è il nostro focus. L’integrazione di Microsoft Azure ci permette di fornire una piattaforma altamente innovativa e personalizzata.”
Sara Anselmi, Global Partner Solutions Lead di Microsoft Italia, esprime un commento simile: “Attraverso questa sinergia, continueremo a supportare la trasformazione digitale nel settore energetico sfruttando le capacità del cloud e dell’intelligenza artificiale“.