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Engineering abbraccia la green digital revolution: 2026 la meta per un’IT sostenibile

Engineering viene verso una rivoluzione digitale sostenibile, definendo obiettivi eco-compatibili nel suo Piano Strategico di Sostenibilità 2024-2026…

Engineering, impresa leader nel settore tecnologico, ha recentemente approvato il suo Piano Strategico di Sostenibilità per il periodo 2024-2026. Si tratta di un importante passo avanti verso la responsabilità ambientale e sociale per l’impresa, che stabilisce per la prima volta obiettivi e metriche tangibili in relazione alle politiche ESG (Environmental, Social, Governance).

Questo piano è un atto fondamentale nel percorso di trasformazione che Engineering, guidata da Maximo Ibarra, sta attuando. Il gruppo aspira a diventare una delle più importanti digital company a livello mondiale, fornendo oltre 30 soluzioni proprietarie e collaborando con i principali player tecnologici internazionali.

Gli obiettivi posti dal Piano coinvolgono tutti gli aspetti dell’organizzazione, incluse le strategie di business, i modelli organizzativi e l’offerta di soluzioni digitali. Il Piano definisce con chiarezza un impegno verso una maggiore integrazione dei principi di sostenibilità nelle attività di business, ivi incluso l’adozione di criteri di green coding per lo sviluppo di software a minore impatto ambientale.

Il CEO di Engineering, Maximo Ibarra, ha dichiarato che il Piano di sostenibilità è un passo cruciale per l’organizzazione. Aggiunge che esso rappresenta non solo una trasformazione nei modelli organizzativi e di business, ma anche nell’approccio nei confronti dell’innovazione, con l’ambizione di generare vantaggi concreti e inclusivi per la società.

Il Piano di Engineering ha visto la partecipazione di oltre 50 colleghi di diverse funzioni e unità di business in tutto il mondo, ed è basato su 16 impegni e 34 obiettivi da raggiungere entro il 2026 per quanto riguarda la sostenibilità sociale e di governance e fino al 2030 per gli obiettivi di decarbonizzazione.

Dal piano emerge una chiara attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale, con l’obiettivo di ridurre del 42% le emissioni di gas serra di scope 1 e 2 entro il 2030. Tra gli altri impegni assunti, si prevede che entro il 2030 tutte le sedi e i data center utilizzeranno energia elettrica al 100% proveniente da fonti rinnovabili. Inoltre, Engineering si impegna a rendere più verdi i propri processi di produzione, con particolare attenzione alla filiera di fornitura.

Sul fronte sociale, il Piano prevede l’azzeramento della differenza di stipendio tra donne e uomini entro il 2026 e l’aumento della presenza delle donne in ruoli di leadership, oggi al 17%, al 22%.

Infine, per quanto riguarda la governance, Engineering intende continuare a sottoporsi ai principali assessment internazionali di sostenibilità come EcoVadis, uno dei più apprezzati riconoscimenti nel rating di sostenibilità.

Lo sviluppo sostenibile e l’impegno ad essere un attore chiave nella green digital revolution rappresentano il cuore della strategia di Engineering, una visione che contribuirà a rendere l’azienda ancora più competitiva nel panorama tecnologico mondiale.