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TikTok Lite sospesa nell’UE: Breton affronta il rischio di dipendenza dei social

Thierry Breton, commissario UE, celebra la sospensione di TikTok Lite e ribadisce il rischio di dipendenza dalle piattaforme social, mettendo al centro il benessere dei giovani.

Il commissario europeo al Mercato interno, Thierry Breton, ha accogliuto con favore la recente decisione di TikTok di sospendere il programma di premi di TikTok Lite nell’Unione Europea. L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle crescenti preoccupazioni sulla potenziale induzione alla dipendenza correlata all’uso dei social media, soprattutto tra i giovani. Breton sottolinea: “I nostri figli non dovrebbero essere utilizzati come cavie per i social media”.

TikTok Lite, una versione più leggera dell’app popolare, offre un sistema di “Task and Reward” che premia gli utenti per varie attività all’interno del social network, come la visualizzazione di video, il seguire creator e l’interazione con i contenuti. Tale sistema ha sollevato preoccupazioni a livello dell’Unione Europea, poiché potrebbe favorire una dipendenza per i dispositivi digitali, specialmente tra gli adolescenti. Proprio per questa ragione, l’UE ha avviato delle indagini sulla questione.

In questa situazione, Breton ha ricordato l’importanza del Digital Services Act (DSA), un regolamento europeo sui servizi digitali adottato il 5 luglio 2022. Il DSA stabilisce una serie di obblighi proporzionati alla dimensione delle piattaforme online e mira a instaurare una nuova cultura di prevenzione dei rischi sistemici, dai contenuti illegali alle fake news. In sostanza, il DSA è strutturato per assicurare un ambiente online sicuro all’interno dell’Unione Europea.

Sebbene TikTok abbia deciso di sospendere il suo programma di ricompensa, le indagini dell’UE proseguiranno. Breton ha affermato: “Prendo atto della decisione di TikTok di sospendere il programma di ricompensa TikTok Lite nell’UE…”. La Commissione Europea, in una sua nota, ha precisato che i due procedimenti formali rimangono aperti e che il provvedimento riguarda un periodo iniziale di 60 giorni per i nuovi utenti, con estensione prevista ai restanti utenti entro la fine della settimana. Tale sospensione dovrebbe essere estesa anche ad altri Stati Membri dell’UE entro il 1° maggio.

In definitiva, la mossa di TikTok sottolinea il crescente impegno delle autorità e delle aziende del settore per il miglioramento del benessere digitale e la prevenzione rischi correlati all’uso massivo e incontrollato delle tecnologie digitali tra i più giovani. Una questione tanto più cruciale oggi, in un’epoca in cui i bambini e i giovani interagiscono quotidianamente con i dispositivi digitali e i social media.