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L’intelligenza artificiale e il 5G: un cambiamento ponderato per il sistema legale

Scopri come l’intelligenza artificiale e il 5G possono influenzare il potere giudiziario, aumentando l’efficienza ma preservando l’indipendenza del giudice.

La tecnologia dell’intelligenza artificiale (IA) e del 5G sono due armi tecnologiche che, se utilizzate correttamente, potrebbero trasformare profondamente il mondo giuridico. L’IA, con le sue capacità predittive, può in effetti giocare un ruolo significativo nel processo legale, facilitando un’analisi più rapida e precisa delle possibilità di successo di una causa. Tuttavia, la sua applicazione suscita interrogativi circa l’indipendenza del giudice e l’imparzialità del sistema giudiziario.

Giovanna De Minico, Professoressa dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, sostiene che l’IA può apportare miglioramenti notevoli in termini di efficienza, ma dovrebbe essere usata solo come strumento di supporto, senza sostituire la figura del giudice. Questa posizione è condivisa dalla Francia, che ha espresso il suo appoggio per l’indipendenza del giudice e la non utilità di un’IA che possa prevedere lo svolgimento di un caso.

Allo stesso tempo, le lentezze dei processi legali possono ledere l’equità del sistema giudiziario. Secondo Roberto Basili, ex membro del Comitato di Gestione dell’Associazione Italiana per l’Intelligenza Artificiale, l’adeguamento a questo nuovo scenario richiede un cambiamento culturale e organizzativo. L’IA è una tecnologia che porterà nuovi concorrenti per le nostre competenze, pertanto è fondamentale stabilire un nuovo meccanismo di relazione basato su una comprensione chiara dei principi, delle funzioni e degli obiettivi dell’IA.

L’IA contribuirà allo sviluppo tecnologico generando contenuti di alto valore che le reti possono utilizzare. Il principale ostacolo è la capacità delle infrastrutture di supportare queste tecnologie. Chatbot come ChatGPT, ad esempio, funzionano bene perché hanno assimilato molte conversazioni; ciò comporta accettare che queste macchine conoscono molte informazioni.

Nello Luzi, Direttore Esecutivo di Telco & Media all’Engineering Group, concorda con questa prospettiva, sottolineando il ruolo combinato di IA e 5G nella creazione di nuovi modelli di business. Il Gruppo Engineering, che ha sviluppato un modello di linguaggio ampio (LLM) simile a ChatGPT, si concentra sull’applicazione di queste tecnologie basandosi sulla conoscenza specifica delle esigenze dei clienti.