L’impegno del governo italiano nella trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione prosegue: ulteriori 90 milioni di euro saranno destinati a sostegno di app IO, pagoPA e SEND.
Il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri continua a portare avanti il progetto di digitalizzazione delle Pubbliche Amministrazioni locali, a due anni dall’avvio del PNRR, il Programma Nazionale di Ripresa e Resilienza. Le risorse appena stanziate puntano a promuovere il consolidamento di strumenti essenziali per la digitalizzazione dei servizi pubblici italiani, tra cui l’app IO, pagoPA e SEND.
Alessio Butti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio preposto all’innovazione tecnologica, ha espresso la sua soddisfazione per questi ulteriori 90 milioni di euro destinati a digitalizzare l’amministrazione pubblica, un’iniziativa che conferma l’impegno del Governo Meloni nel rendere i servizi pubblici più fruibili e efficaci, promuovendo un cambiamento durevole nel paese.
Da quando a settembre 2022 è stato pubblicato il primo avviso, oltre 4mila comuni hanno aderito al piano di digitalizzazione, e grazie a queste nuove risorse, la digitalizzazione raggiungerà ancora più amministrazioni locali. Infatti, altri 50 milioni di euro saranno utilizzati per promuovere l’integrazione con SEND, la piattaforma finanziata dal PNRR per la digitalizzazione delle notifiche legalmente valide.
Allo stesso tempo, l’amministrazione ha deciso di riservare altri 30 milioni di euro all’app IO, attraverso un nuovo avviso pubblico rivolto ai comuni. Altresì, il sistema di pagamento elettronico pagoPA beneficerà di un ulteriore stanziamento di 10 milioni di euro. Diverse tipologie di Pubbliche amministrazioni saranno beneficiarie dell’avviso: Regioni e Province autonome, Aziende sanitarie locali e Ospedaliere, Università, Enti di Ricerca e AFAM.
Il processo di digitalizzazione è già in corso e sta portando i suoi frutti. Grazie ai finanziamenti del PNRR, più di 2 miliardi di euro sono stati stanziati per le Pubbliche Amministrazioni locali, permettendo loro di realizzare, per esempio, la transizione verso il cloud, la digitalizzazione dei servizi attraverso l’app IO, pagoPA e SEND, l’ottimizzazione delle infrastrutture e dei dati con il PDND, il rafforzamento dell’identità digitale, e l’implementazione di modelli collaudati per siti e servizi web pubblici.
Circa 17mila Pubbliche Amministrazioni locali hanno aderito a questa iniziativa dedicata alla digitalizzazione, con più di 54mila progetti di digitalizzazione già avviati in tutto il Paese. Con più della metà di queste iniziative sparsi sul territorio già in fase di implementazione, e con circa 130 milioni di euro già trasferiti alle casse degli enti locali per progetti già conclusi, il viaggio verso il 2026 sembra essere ben tracciato.
L’obiettivo di queste nuove risorse è di non far rimanere nessuna Pubblica Amministrazione locale al margine, in modo da garantire che la trasformazione digitale promossa dal PNRR porti a effetti duraturi a livello nazionale.